- compilare la comunicazione Veicoli Fuori Uso per i
veicoli o altri rottami o altri rifiuti rientranti nel cam-
po di applicazione del Dlgs 209/2003.
COMUNICAZIONE IMBALLAGGI
I soggetti tenuti alla presentazione del MUD – comu-
nicazione imballaggi sono individuati dall’articolo 220,
comma 2, del Dlgs 152/2006.
Per garantire il controllo del raggiungimento degli
obiettivi di riciclaggio e di recupero, il CONAI comuni-
ca annualmente alla sezione nazionale del Catasto dei
rifiuti, utilizzando il modello unico di dichiarazione di
cui all’articolo 1 della legge 25/01/1994, n. 70, i dati,
riferiti all’anno solare precedente, relativi al quantitati-
vo degli imballaggi per ciascun materiale e per tipo di
imballaggio immesso sul mercato, nonché, per ciascun
materiale, la quantità degli imballaggi riutilizzati e dei
rifiuti di imballaggio riciclati e recuperati provenienti
dal mercato nazionale. Le predette comunicazioni pos-
sono essere presentate dai soggetti di cui all’articolo
221, comma 3, lettere a) e c), per coloro i quali hanno
aderito ai sistemi gestionali ivi previsti ed inviate con-
testualmente al CONAI.
COMUNICAZIONE RIFIUTI DA APPARECCHIATURE
ELETTRICHE ED ELETTRONICHE
La comunicazione relativa ai RAEE riguarda gli obblighi
e i soggetti previsti dall’articolo 9, comma 4, del Dlgs
151/2005. Sono quindi tenuti alla compilazione della
comunicazione relativa ai RAEE tutti i soggetti coinvol-
ti ne ciclo di gestione dei RAEE rientranti nel campo
di applicazione del Dlgs 151/2005. I RAEE che rien-
trano nel campo di applicazione del Dlgs 151/2005
sono quelli derivanti dalle seguenti categorie di appa-
recchiature elettriche ed elettroniche:
- grandi elettrodomestici;
- piccoli elettrodomestici;
- apparecchiature informatiche e per telecomunicazio-
ni;
- apparecchiature di consumo;
- apparecchiature di illuminazione;
- strumenti elettrici ed elettronici (ad eccezione degli
utensili industriali fissi di grandi dimensioni);
- giocattoli e apparecchiature per lo sport e il tempo
libero;
- dispositivi medici (ad eccezione di tutti i prodotti im-
piantati e infettati);
- strumenti di monitoraggio e di controllo;
- distributori automatici.
Nel caso in cui il medesimo soggetto produca o gesti-
sca anche rifiuti derivanti da apparecchiature elettriche
ed elettroniche non rientranti nel campo di applicazio-
ne del Dlgs 151/2005 deve:
- compilare la comunicazione Rifiuti Speciali per rifiu-
ti derivanti da apparecchiature elettriche ed elettro-
niche non rientranti nel campo di applicazione del
Dlgs 151/2005;
- compilare la comunicazione RAEE per i rifiuti de-
rivanti da apparecchiature elettriche ed elettroni-
che rientranti nel campo di applicazione del Dlgs
151/2005.
COMUNICAZIONE RIFIUTI URBANI E ASSIMILATI
I soggetti tenuti alla presentazione del MUD – Comu-
nicazione rifiuti urbani, assimilati e raccolti in conven-
zione sono individuati all’articolo 189, comma 5, del
Dlgs 152/2006. I soggetti istituzionali responsabili del
servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e assi-
milati comunicano annualmente, secondo le modalità
previste dalla legge 70/1994, le seguenti informazioni
relative all’anno precedente:
a) la quantità di rifiuti urbani raccolti nel proprio terri-
torio;
b) la quantità dei rifiuti speciali raccolti nel proprio ter-
ritorio a seguito di apposita convenzione con sogget-
ti pubblici o privati;
c) i soggetti che hanno provveduto alla gestione dei ri-
fiuti, specificando le operazioni svolte, le tipologie e
la quantità di rifiuti gestiti da ciascuno;
d) i costi di gestione e di ammortamento tecnico e fi-
nanziario degli investimenti per le attività di gestio-
ne dei rifiuti, nonché i proventi della tariffa di cui
all’articolo 238 ed i proventi provenienti dai consorzi
finalizzati al recupero dei rifiuti;
e) i dati relativi alla raccolta differenziata;
f) le quantità raccolte, suddivise per materiali, in attua-
zione degli accordi con i consorzi finalizzati al recu-
pero dei rifiuti.
Nel caso in cui i produttori di rifiuti pericolosi conferi-
scano i medesimi al servizio pubblico di raccolta com-
petente per territorio e previa apposita convenzione,
la comunicazione è effettuata dal gestore del servizio
limitatamente alla quantità conferita. Inoltre i Comuni
devono comunicare la quantità di rifiuti di apparecchia-
ture elettriche ed elettroniche raccolte anche tramite i
centri di raccolta così come individuati dall’articolo 6,
comma 1 lettere a) e c) del Dlgs 151/2005.
COMUNICAZIONE PRODUTTORI DI APPARECCHIATURE
ELETTRICHE ED ELETTRONICHE
L’articolo 6 del D.M. 25/09/2007, n. 185, prevede che
i produttori di apparecchiature elettriche ed elettro-
niche comunicano con cadenza annuale al Comitato
di vigilanza e controllo i dati previsti ai commi 6 e 7
dell’articolo 13 del Dlgs 151/2005, avvalendosi del
modello di dichiarazione ambientale di cui alla legge
70/1994, che a tale fine, è modificato con le modalità
previste dalla medesima legge. Sono tenuti alla pre-
sentazione della Comunicazione Produttori di Appa-
recchiature Elettriche ed Elettroniche tutti i soggetti
identificati dall’articolo 3, comma 1 lettera m) del D.lgs
151/2005:
1. chiunque fabbrica e vende apparecchiature elettri-
che ed elettroniche recanti il suo marchio;
2. chiunque rivende con il proprio marchio apparec-
chiature prodotte da atri fornitori; il rivenditore non
è considerato “produttore” se lì apparecchiatura reca
il marchio del produttore a norma del punto 1 ;
3. chiunque importa o immette per primo, nel territorio
nazionale, apparecchiature elettriche ed elettroniche
nell’ambito di un’attività professionale e ne opera la
commercializzazione, anche mediante vendita a di-
stanza;
4. chi produce apparecchiature elettriche ed elettroni-
che destinate esclusivamente all’esportazione è pro-
duttore solo ai fini degli articoli 4, 13 e 14 del Dlgs
151/2005. Non è considerato produttore chi fornisce
finanziamenti esclusivamente sulla base o a norma
di un accordo finanziario, a meno che non agisca in
qualità di produttore ai sensi dei punti 1), 2) e 3).
Inoltre nel caso in cui i produttori di apparecchiature
elettriche ed elettroniche aderiscano a sistemi di ge-
stione collettivi, tali sistemi possono comunicare, per
conto dei produttori loro aderenti, i dati relativi al peso
InformaImpresa
3
Venerdì
19
aprile
2013