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ambiente

34 Sistri: slitta al 30/11/2012 il pagamento del

contributo del 2012.

Il pagamento del contributo annuale del Sistri, per il 2012, slitta dal 30/04/2012 al 30/11/2012. Dopo i forti e continui interventi della Confartigiana-to, di Rete Impresa Italia e di Confndustria, il Ministro dell’ambiente Corrado Clini, tramite un comunicato pubblicato sul sito internet ministeriale, ha annunciato lo slittamento al 30/11/12, del termine per il paga-mento dei contributi Sistri per l’anno 2012. Il termine previsto dalla normativa scade il 30 aprile di ogni an-no.

Una proroga e non l’annullamento del contributo, co-me tutte le associazioni di categoria avevano chiesto. Lo slittamento è motivato dal Ministro, dall’intenzione di rendere operativo il Sistri, a seguito di un confron-to con le associazioni imprenditoriali, teso al migliora-mento del sistema stesso.

Sorprende non poco il fatto che, nel comunicato mini-steriale, viene precisato che lo slittamento è stato con-cordato con chi ha fornito il sistema, ovvero la Selex Elsag del gruppo Finmeccanica. Anche questo è indi-cativo di come è stata strutturata l’intera gestione del Sistri. Una decisione politica (quella dello slittamento del termine del pagamento del contributo) è stata con-trattata con un fornitore di un prodotto.

Prendendo quindi atto del comunicato dal Ministe-ro dell’ambiente, che ha garantito lo slittamento al 30/11/11 del termine per il pagamento del contributo annuale del Sistri, si rimane in attesa della pubblicazio-ne in Gazzetta Uffciale, della norma che lo formalizza. Di seguito si riporta il comunicato integrale, pubblica-to nel sito internet del Ministero dell’Ambiente in data 20/04/12:

“Il Ministero dell’ambiente sta procedendo ad una revi-sione del sistema per rendere più semplici ed effcienti le procedure

Il Ministero dell’Ambiente sta procedendo ad una revisio-ne del sistema Sistri in modo da semplifcare e rendere più effcienti le procedure.

Nell’ambito di questo lavoro, d’accordo con la società che ha fornito il sistema, la Selex Elsag del gruppo Finmecca-nica, è stato concordato un differimento al 30 novembre 2012 del termine per il pagamento dei contributi per l’an-no in corso, che scadeva il 30 aprile prossimo.

Il ministro Corrado Clini ha proposto al nuovo presiden-te di Confndustria e ai presidenti delle associazioni delle categorie interessate di valutare insieme le modalità per rendere fnalmente operativo il sistema, senza aggiungere oneri amministrativi alle già complesse procedure cui le imprese sono sottoposte per rispettare gli adempimenti ambientali ed in particolare quelli in materia di rifuti.”

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categorie

7 Abolito l’obbligo di chiusura domenicale e festiva nei panifici .

L’articolo 40 della Legge n. 35 del 4/4/2012 abolisce l’obbligo di chiusura domenicale e festiva nei panifci. Il 6 aprile scorso è stata pubblicata in Gazzetta Uffcia-le la Legge n. 35 del 4/4/2012. Riportiamo integral-mente il testo dell’art. 40 della legge:

Art. 40

Soppressione del vincolo in materia di chiusura domenicale e festiva per le imprese di panifcazione di natura produttiva

Il secondo periodo dell’articolo 11, comma 13, della legge 3 agosto 1999, n. 265, è soppresso.

Per completezza di informazione riportiamo anche il testo della legge 265/1999, art. 11 comma 13:

E’ abrogata la legge 13 luglio 1966, n. 611. All’attività di panifcazione autorizzata ai sensi della legge 31 luglio 1956, n. 1002, si applicano gli articoli 11, comma 4, 12 e 13 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 114.

E’ stato quindi abolito l’obbligo di chiusura domenicale e festiva per i panifci. Tuttavia mettiamo in evidenza che la quasi totalità dei panifci abbina anche negozio di vendita di altri prodotti alimentari. Poiché la normativa regionale relativa alla disciplina della chiusura domenicale e festiva dei negozi di vendita non sempre risulta in sintonia con la normativa di rango statale attualmente vigente, invitiamo a contattare i rispettivi Comuni competenti per territorio per una verifca puntuale circa l’indicazione delle dome-niche e festività in cui è anche permessa l’apertura dei negozi di vendita.

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cONTRATTUALE

49 TFR. Coefficiente di rivalutazione: marzo

2012. In caso di cessazione dal 15.03.2012 al 14.04.2012.

Il coeffciente di rivalutazione del TFR maturato al 31.12.2011, in caso di cessazione dal 15.03.2012 al 14.04.2012 è il seguente:

1,2404 %

cONTRATTUALE

50 EDILIZIA Artigiana. Accordo Regionale 4 aprile 2012: conglobamento dell’Elemento

Economico Territoriale.

Da aprile 2012 vanno conglobati nell’Indennità Terri-toriale e nel Premio Produzione i valori dell’EET in vi-gore fno al 31.12.2011 e recuperati gli stessi valori di EET non erogati da gennaio a marzo 2012.

Nell’ambito della trattativa per il rinnovo del Contratto Integrativo Regionale di lavoro le Organizzazioni Arti-giane e le Organizzazioni Sindacali regionali di catego-ria hanno siglato il 4 aprile 2012 l’Accordo Regionale per il settore edile ed affni, che dispone a decorrere da aprile 2012 il conglobamento dell’EET , nei valori in vigore al 31.12.2011, nel Premio di Produzione (impie-gati) e nell’Indennità Territoriale (operai).

Inoltre lo stesso Accordo dispone il recupero dell’EET non erogata nei mesi da gennaio a marzo 2012 . Tale recupero avverrà con le retribuzioni di aprile, maggio e giugno, per il personale in forza alla data di stipula dell’Accordo, 4 aprile 2012.

Nel rinviare alla consultazione del testo dell’Accordo, collegato on line alla presente notizia, ed alle tabelle degli elementi retributivi in esso contenute, riportia-mo alcune indicazioni operative suggerite dalla nostra Federazione Regionale riguardo al recupero dei valo-

2 InformaImpresa Venerdì 4 maggio 2012

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