Il 2 maggio scorso Confartigianato Imprese Veneto, le altre Associazioni Artigiane e CGIL, CISL e UIL del Veneto hanno sottoscritto un Accordo Interconfederale regionale che adotta un piano di intervento straordinario, denominato Riaprire sicuri, a sostegno delle imprese e dei lavoratori colpiti dall’emergenza Covd-19.
L’accordo prevede l’istituzione di un Fondo con una dotazione iniziale di 12 milioni di euro avente il compito di erogare prestazioni a favore di imprese e lavoratori attraverso la Bilateralità artigiana (EBAV, COBIS, Sani.In.Veneto).
Per i lavoratori e le loro famiglie gli interventi mirano a tutelare quelli più colpiti dalla mancanza di lavoro e quindi di reddito con specifiche prestazioni che integrano quanto erogato da FSBA causale Covid-19, supportano i lavoratori per i maggiori costi sostenuti per lezioni di scuola dei figli in modalità a distanza o integrano gli importi a titolo di permesso per congedo parentale Covid-19 (art. 23 D.L. 18/2020).
Per le imprese gli interventi sono diretti a:
L’Accordo prevede anche l’incremento del contributo EBAV mensile (30 euro) di cui al servizio A24 a favore dei datori di lavoro i cui dipendenti hanno utilizzato FSBA causale Covid-19 in modo intensivo per i mesi da marzo a giugno 2020.
In allegato, oltre al testo dell'Accordo, la tabella dettagliata delle prestazioni.