Aggiornata la norma CEI 11-27 "Lavori su impianti elettrici"

E' da poco entrata in vigore l'edizione 2021 della norma CEI 11-27 "lavori su impianti elettrici". La norma costituisce il riferimento per la sicurezza in tutti i lavori su impianti elettrici normati dal D.Lgs 81/2008, in particolare per i lavori sotto tensione e per i lavori in prossimità di parti attive.

Le principali novità rispetto all'edizione 2014 della norma sono:

  1. Miglior definizione delle figure professionali URI, RI, URL e PL. In particolare, per le aziende poco strutturate dal punto di vista organizzativo, la figura URI è sempre presente (è la proprietà dell'impianto elettrico); le figure RI, URL e PL possono essere distinte e possono coincidere in una unica persona, purchè abbia le competenze necessarie allo svolgimento del ruolo. Ricordiamo infatti che la norma, in generale, fa riferimento soltanto al RI (Persona designata alla conduzione dell'impianto elettrico durante l'attività lavorativa) ed al PL (Persona preposta alla conduzione dell'attività lavorativa); per questo motivo ciascuna azienda potrà abbinare il proprio personale alla URI o a URL, alla RI o al PL.    
  2. Ulteriori precisazioni riguardanti il lavoro non elettrico. Per tener conto delle definizioni del D.Lgs 81/2008 è stata introdotta la distanza DA9, riguardante i lavori non elettrici.
  3. E' stato chiarito in maniera esplicita che il Responsabile dell'impianto (RI) deve essere una Persona Esperta (PES)
  4. Sono state definite alcune modalità per l'erogazione della formazione: la formazione teorica può essere effettuata anche a distanza, le durate minime sono di 10 ore (per lavori fuori tensione) più 4 ore (per lavori sotto tensione in BT). Inoltre si prevede anche un aggiornamento quinquennale di 4 ore (in coerenza con le previsioni dell'art 37 D.Lgs 81/2008). 
  5. Sono state inserite precisazioni relativamente alle attività di misure, prove e ricerca guasti

Ricordiamo che la norma 11-27, seppur specialistica nell'ambito elettrico, riguarda in generale tutti i lavori che presentano un "rischio elettrico" indipendentemente dalla natura del lavoro da prendere in esame, qualificando il rischio in relazione alle distanze che si mantengono tra persone e le parti attive in tensione non protette di impianti e linee elettriche.  

 

  • Data inserimento: 03.11.21