Appalti verdi: criteri ambientali minimi per cartucce toner e a getto di inchiostro e servizio integrato di ritiro e fornitura

Adottati i criteri ambientali per le forniture di cartucce toner e a getto di inchiostro e per il servizio integrato di ritiro e fornitura

Con l’emanazione del decreto del Ministero dell’ambiente 13/02/2014, nell’allegato 2, sono stati stabiliti i criteri ambientali minimi per le forniture di cartucce toner e cartucce a getto di inchiostro e affidamento del servizio integrato di ritiro e fornitura di cartucce toner e a getto di inchiostro.

Il documento è parte integrante del Piano d’azione per la sostenibilità ambientale dei consumi della pubblica amministrazione. L’obiettivo nazionale proposto, del Piano d’azione, è/era di raggiungere entro il 2014, la quota del 50% di appalti “verdi” sul totale degli appalti aggiudicati su questa categoria di forniture.

L’appalto di fornitura di cartucce per stampanti, fotocopiatrici e multifunzione è definito “verde” se prevede la fornitura di cartucce rigenerate conformi ai criteri ambientali minimi per un quantitativo almeno pari al 30% rispetto al quantitativo totale di cartucce fornite.

L’appalto del servizio di raccolta cartucce esauste e la fornitura di cartucce di toner e di cartucce a getto di inchiostro è definito “verde” se ha ad oggetto un appalto integrato di fornitura di cartucce e di raccolta di cartucce esauste, conforme ai criteri ambientali minimi.

I criteri ambientali devono corrispondere a caratteristiche e prestazioni superiori a quelle previste dalle leggi vigenti il cui rispetto deve comunque essere assicurato.

Riguardo ad alcuni profili normativi, si tenga conto che alle cartucce di toner e di inchiostro esauste, quando classificate come rifiuti, vengono attribuiti i codici CER 16.02.16 e, se l’inchiostro o la polvere di toner contenuta è costituita anche da sostanze pericolose il CER 16.02.15*. Il codice CER 08.03.18 corrisponde alla categoria toner per stampa esauriti (intesi come polvere di toner), diversi da quelli di cui al CER 08.03.17* (toner per stampa esauriti, contenenti sostanze pericolose).

Riguardo all’appalto di affidamento del servizio di ritiro di cartucce si richiama la sentenza n. 23971/2011 in cui la Corte di Cassazione ha ribadito la corresponsabilità del produttore di rifiuti che non si avvale di soggetti autorizzati, che non ottempera alla preventiva verifica di tutte le autorizzazioni e che non si accerti dell’effettiva ed oggettiva attività di recupero o smaltimento dei rifiuti prodotti.

In allegato viene riportato il documento relativo “Criteri ambientali minimi per le forniture di cartucce toner e a getto di inchiostro e criteri ambientali minimi per l’affidamento del servizio integrato di ritiro e fornitura di cartucce toner e a getto di inchiostro”.

 

Il decreto del Ministero dell’ambiente 13/02/2014 riguardante i criteri ambientali minimi per le forniture di cartucce toner e cartucce a getto di inchiostro e affidamento del servizio integrato di ritiro e fornitura di cartucce toner e a getto di inchiostro è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 11/03/2014, n. 58

  • Data inserimento: 20.03.15