Il 28 gennaio scorso Confartigianato e le altre associazioni datoriali nazionali hanno sottoscritto con CGIL, CISL e UIL, nell’ambito delle trattative per il rinnovo del CCNL Area Alimentazione, una prima intesa con cui si rinnova la Parte II del CCNL che riguarda le imprese non artigiane del settore alimentazione che occupano fino a 15 dipendenti.
L’accordo prevede un aumento salariale a titolo di AFAC (anticipazione su futuri aumenti contrattuali) di importo pari a 46,43 euro calcolati sul parametro convenzionale 137, da corrispondersi in due tranches:
I suddetti aumenti retributivi non si applicano alle imprese che svolgono attività di produzione, preparazione e confezionamento di pasti e prodotti alimentari con o senza somministrazione in attività di somministrazione.
Dal punto di vista normativo le novità introdotte sono due:
In allegato il testo dell'Accordo di rinnovo e le tabelle retributive.