Piattaforma Cargos e comodato d'uso gratuito per le auto di cortesia: nessun obbligo di iscrizione per gli autoriparatori. Il Ministero dell'Interno accoglie la richiesta di Confartigianato, a seguito dell'attivazione della piattaforma informatica Cargos, ideata nell'ambito di una serie di misure per la prevenzione di atti di terrorismo (si pensi agli attentati di tempo addietro in Francia e Germania) finalizzata al tracciamento dei contratti di noleggio di autoveicoli.
Su tale questione Confartigianato è tempestivamente intervenuta nei confronti del Ministero dell'Interno, sollecitando chiarimenti interpretativi su modalità e obblighi riguardanti la comunicazione dei dati identificativi del soggetto che richiede il noleggio di un veicolo. La nostra Confederazione ha evidenziato la necessità di avere chiarezza in particolare per le imprese di autoriparazione che forniscono "l'auto di cortesia", intesa come veicolo immatricolato ad uso proprio ed intestato all'impresa di autoriparazione fornito gratuitamente al cliente per il tempo necessario alla riparazione del veicolo.
Il Ministero dell'Interno ha dunque risposto al nostro intervento confermando che le imprese di autoriparazione che forniscono ai clienti il servizio di auto di cortesia in comodato d'uso gratuito non sono soggette agli obblighi di iscrizione alla piattaforma.
Al contempo, è evidente che le imprese, indipendentemente se di autoriparazione o esercenti altra attività che forniscono alla clientela, veicoli ad uso di terzi ai sensi del Codice della Strada e locate a fronte di regolare SCIA (ex licenza comunale di noleggio) sono pienamente coinvolte nella registrazione d'utilizzo del sistema Cargos e quindi devono procedere come da istruzioni fornite con la nostra circolare precedente di pari argomento.
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