Il 13 luglio cambiano le modalità di pagamento per le operazioni di revisioni auto e moto: da PosteMotori si passa alla piattaforma PagoPA. Una migrazione che preoccupa i Revisori Auto di Anara Confartigianato che si è rivolta infatti alla Direzione generale della Motorizzazione Civile per sollecitare un incontro finalizzato a rassicurare i centri di revisione.
Nei giorni scorsi, il Presidente della federazione autoriparazione di Confartigianato Imprese Veneto Massimo Speri ha sottolineato che "la funzionalità del meccanismo di pagamento è essenziale per l'operatività dei centri di controllo" e contestualmente espresso il timore che "il passaggio al nuovo sistema, in tempi molto ristretti, possa causare disservizi e criticità per le aziende, con ripercussioni anche per i consumatori".
Il Presidente ha poi messo in evidenza un ulteriore elemento di disagio, con probabili, rilevanti ricadute economiche per il settore che riguarda i titoli di pagamento già acquistati (prepagati, bollettini di c/c postale). I titoli già acquistati devono essere utilizzati massimo entro il 13 luglio perché dopo tale data non avranno più alcuna validità.
I Revisori Auto di Confartigianato chiedono quindi alla Motorizzazione una migrazione al nuovo sistema gestita in modo da garantire la continuità e la piena funzionalità delle procedure, per scongiurare il rischio di black-out dell'attività dei centri di controllo.
L'incontro richiesto da Anara dovrà servire anche a chiarire le caratteristiche e le modalità della piattaforma PagoPA, per fornire le necessarie indicazioni alle imprese associate che dovranno utilizzare la nuova procedura.
Torneremo sull'argomento non appena in possesso di ulteriori notizie.