Ricordiamo che per le aziende artigiane di molti settori con il prossimo 31 marzo e con il prossimo 30 aprile non è più possibile utilizzare per i propri dipendenti l'intervento di "sospensione". Nel caso perduri la mancanza di lavoro queste aziende dovranno attivare la procedura per accedere alla Cassa Integrazione in deroga.
Cigs in deroga dal 1° aprile:
ORAFI, CHIMICA Gomma Plastica, VETRO, PULITINTOLAVANDERIE, MARMO e LAPIDEI.
Cigs in deroga dal 1° maggio:
MECCANICI, LEGNO, CERAMICA, TAC (Tessile, Abbigliamento, pelletterie, calzature..), OCCHIALERIE.
Le aziende di tali settori possono attivare la CIGS in deroga e per un massimo di 220 giorni lavorativi, in pratica fino a tutto il 2012.
La durata massima si riduce a 180 gg. per le aziende non aderenti ad EBav o non in regola con la relativa contribuzione.
Rispetto alla regolarità contributiva, vanno considerate in regola con l'EBav al fine di poter accedere ai 220 gg. le aziende che hanno versato gli ultimi 12 mesi di contribuzione e che continuano a versare regolarmente l'EBav per tutto il 2012.
Dato che nei primi giorni di aprile e di maggio si prevede un alto numero di richieste, per le aziende che necessitano già da inizio aprile o maggio della cigs in deroga, attivare al più presto, nel corso del mese precedente, la procedura inviando via mail o via fax la relativa richiesta (mod. M2012 e relativi dati).
Il modello di richiesta e le relative istruzioni sono reperibili alla pagina “lavoro” nella casella "mancanza di lavoro" sul sito www.confartigianatovicenza.it.
Per i casi non urgenti si valuti la possibilità di inviare le richieste con inizio della cigs in deroga dalla seconda parte del mese di aprile o di maggio.
Per le aziende artigiane dei settori diversi da quelli sopra indicati, la possibilità di accedere alla CIGS in deroga decorre dal momento in cui almeno un dipendente dell’azienda abbia esaurito i 90 giorni di sussidio INPS/EBav per sospensione o risulti non avere i requisiti per il diritto a tali sussidi (sussidio Ebav e sussidio INPS: DSO a requisiti interi o ridotti per lavoratori sospesi).
Ricordiamo di seguito tali settori, che prima di accedere alla CIGS in deroga dovranno nel 2012 esaurire la possibilità di utilizzare lo strumento della sospensione:
ACCONCIATURA, ALIMENTAZIONE, AUTOTRASPORTO, CONCIA, GRAFICI, ODONTOTECNICI, PANIFICATORI, IMPRESE DI PULIZIA, SETTORI SCOPERTI.
Nell’occasione ricordiamo che per quanto riguarda il settore artigiano dell’EDILIZIA, la sospensione e la Cassa Integrazione in deroga sano interventi ai quali si può ricorrere per mancanza di lavoro solo per il personale in forza con contratto di apprendistato: sospensione per apprendisti con i requisiti per accedere ai sussidi INPS/CEAV fino al 31 maggio 2012, dal 1° giugno (o precedentemente nel caso di assenza di tali requisiti) attivazione della CIGS in deroga.