Bando per l'erogazione di contributi finalizzati al riposizionamento competitivo delle PMI, al sostegno agli investimenti e alla promozione della digitalizzazione e dei modelli di economia circolare

Con deliberazione della giunta regionale n. 1510 del 02 novembre 2021 la Regione del Veneto ha approvato un nuovo bando per Introduzione di innovazioni tecnologiche di prodotto e di processo, ammodernamento dei macchinari e degli impianti e accompagnamento ai processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale anche in un’ottica di promozione della digitalizzazione e di riconversione dell’attività produttiva

verso un modello di economia circolare e sviluppo sostenibile.

BENEFICIARI:

Le micro e PMI regolarmente iscritte come “attive” al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio competente, che esercitano un’attività economica primaria/secondaria classificata con codici identificati nell’allegato C; Inoltre devono avere l'unità operativa in cui realizza l'intervento in Veneto ed essere in regola con gli adempimenti previdenziali, assistenziali, assicurativi e di sicurezza.

INTENSITA’ DEL CONTRIBUTO:

Il contributo sarà del 30% a fondo perduto

• spesa minima 80.000 € (contributo pari a 24.000 €)
• spesa massima ammissibile di 500.000 € (contributo pari a 150.000 €).

Le agevolazioni sono concesse ai sensi del “Quadro temporaneo” e rientrano nel Regime Quadro SA.57021, dichiarato compatibile con Decisione della Commissione del 21 maggio 2020 C (2020) 3482 final e, in assenza della proroga di dette disposizioni, ai sensi e nei limiti del Regolamento “de minimis” n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013

INTERVENTI FINANZIABILI: 

Sono ammissibili le spese per:

4. acquisto o acquisizione tramite operazioni di leasing finanziario, di nuovi macchinari, impianti produttivi, attrezzature tecnologiche, strumenti tecnologici innovativi in grado di aumentare il tempo di vita dei prodotti e di efficientare il ciclo produttivo. Comprese le spese di trasporto, installazione e impiantistica strettamente necessari al corretto funzionamento dei macchinari e degli impianti. Le spese relative al software di base, indispensabile al funzionamento di una macchina, impianto o attrezzatura, concorrono alla spesa relativa alla macchina governata dal software medesimo. Interventi funzionali a processi di “Transizione 4.0; Interventi di efficientamento energetico; Autoveicoli per uso speciale e i mezzi d’opera”, purché di categoria ambientale Euro 6 e immatricolati per uso proprio, di cui all’art. 54, comma 1, lett. g) e n) del D.lgs. 30 aprile 1992, n. 285 “Codice della Strada”; sono ammessi esclusivamente autospazzatrici; autospazzaneve; autoinnaffiatrici; autoveicoli scala e autoveicoli per riparazione linee elettriche; autoveicoli gru; autoveicoli per il soccorso stradale; autoveicoli con pedana o cestello elevabile; autoveicoli per disinfezioni; autosaldatrici; autoscavatrici; autoperforatrici; autosega; autoveicoli attrezzati con gruppi elettrogeni; autopompe per calcestruzzo.
5. programmi informatici e tecnologie per l’ingegnerizzazione di software/hardware e prodotti, quali brevetti e know-how concernenti nuove tecnologie di prodotti, processi produttivi e servizi forniti, commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell'impresa e funzionali alla realizzazione del progetto proposto nel limite massimo del 50% delle spese di cui alla lettera a);
6. spese per la consulenza e le certificazioni UNI EN ISO 14001:2015, UNI CEI EN ISO 50001:2018, “ReMade in Italy”, “Plastica Seconda Vita”, “FSC Catena di Custodia”, “Greenguard” e della registrazione EMAS (Regolamento CE n. 1221/2009) fino ad un massimo per ciascuna tipologia di certificazione pari a euro 5.000,00. Sono ammissibili al contributo le spese per la realizzazione delle indagini finalizzate all’analisi ambientale iniziale (a titolo di esempio: analisi delle emissioni, analisi degli scarichi, carotaggi, analisi fonometriche).
7. d) premi versati per polizza fideiussoria fino al limite massimo del 10% per sostenere gli investimenti delle voci a) ,b) e c)

DURATA PROGETTI:

Le spese ammesse potranno essere sostenute e pagate dal 1° novembre 2021 al 14 febbraio 2024.

• Termine per la conclusione dei lavori: 14 febbraio 2024
• Termine per la rendicontazione: ore 17:00 del 29 febbraio 2024

VALUTAZIONE:

Le domande vengono presentate tramite il SIU. Dopo la chiusura dello sportello sarà predisposta una graduatoria provvisoria mediante l’attribuzione automatica di un punteggio basato sulla verifica della sussistenza dei requisiti per l’accesso alle agevolazioni svolta da Avepa. In una Prima fase la graduatoria provvisoria sarà finalizzata alla definizione dell’ordine di avvio ad istruttoria delle domande presentate, predisposta mediante l’attribuzione automatica di un punteggio basato sulla rispondenza del progetto imprenditoriale ai criteri di priorità individuati dal bando (vedi allegato A pag. 22-26) . Saranno avviate ad istruttoria in ordine decrescente di punteggio tutte le domande rientranti nei limiti di finanziabilità in base alle risorse disponibili.

In una Seconda fase sarà definita e pubblicata una graduatoria definitiva, finalizzata alla concessione delle agevolazioni.

DOTAZIONE FINANZIARIA: euro 33.500.000.

TEMPISTICHE:

La domanda potrà essere presentata per via telematica, attraverso il Sistema Informativo Unificato della Programmazione Unitaria (SIU) della Regione del Veneto a partire dalle ore 10:00 del giorno 25 novembre 2021, fino alle ore 12:00 del 9 febbraio 2022

Confartigianato Vicenza è disponibile per maggiori informazioni e/o per supportare un numero limitato di  aziende socie nella presentazione di una proposta progettuale a valere sul bando in oggetto che manifestino l’interesse a partecipare al bando entro e non oltre mercoledì 15 dicembre 2021.

Per info e contatti: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.