Con riferimento alle tariffe applicate da ciascuna azienda, liberamente fissate in relazione alle valutazioni dei costi aziendali e all’andamento di mercato, si comunicano, per ogni opportuno riferimento, gli incrementi dei costi rilevati dalla scrivente nell’anno 2019.
Costi di manodopera
I costi orari di mano d'opera, ai quali ciascun imprenditore potrà far riferimento nel determinare quelli della sua azienda, sono aumentati mediamente del 1,4%. Si segnala che nel corso del 2018 l'inflazione indicata dall'ISTAT è stata pari a +0,6%.
Relativamente ai costi del lavoro è evidente che l’incidenza varia in base alla dimensione aziendale, pertanto, al fine di ridurre la forbice tra le diverse dimensioni imprenditoriali, per le imprese più piccole potrebbe essere ragionevole pensare ad un incremento della voce di costo in misura maggiore a quanto indicato.
Materiali di consumo
Dalle analisi eseguite al riguardo, è stato registrato un aumento medio del 3%.
Smaltimento dei rifiuti
Gravosi oneri relativi alla gestione dello smaltimento dei rifiuti ci costringono ad applicare un aumento pari almeno al 3% sull’imponibile della fattura, con un massimo di 50,00 euro.
Uso dime e strumenti diagnostici
I costi di uso dime sia di tipo tradizionale che mini - dime risultano invariati. Per quanto riguarda le spese imputabili all’utilizzo di attrezzature speciali, risulta un aumento dell’1,5%.
Diagnosi
Per le operazioni di diagnosi vanno imputate 2 ore di manodopera.
Nel restare a disposizione per ogni ulteriore chiarimento per il tramite del funzionario di categoria Confartigianato Imprese Vicenza Maurizio Petris 0444/168432.