Con riferimento alla precedente notizia n° 1267 del 24.12.2013, ricordiamo che in data 23 dicembre 2013 è stato sottoscritto dalle Parti Sociali regionali l’Accordo “Ponte” della Regione Veneto cheproroga le LINEE GUIDA già in essere nel 2013 per i primi tre mesi del nuovo anno.
L’Accordo “ponte” integra econferma le procedure sindacali per l’attivazione nel 2014 degli interventi di CIG in Deroga nel comparto artigiano,previste dall’Accordo Regionale dello scorso 13 dicembre, che anch’esso ha prorogato le procedure sindacali già in essere nel 2013 (vedi precedente notizia n° 1251 del 16.12.2013).
Tali Accordi regionali di fine anno hanno insieme consentito l’avvio delle procedure per l’attivazione dell’intervento di cassa in deroga 2014, secondo le indicazioni operative, contenute nelle precedenti citate notizie, che in mancanza dell’atteso provvedimento ministeriale sono tuttora confermate senza sostanziali variazioni.
Ripubblichiamo sotto le note operative aggiornate e, senza sostanziali variazioni, la procedura da utilizzare nella provincia di Vicenza (vedi sotto NOTE OPERATVE e PROCEDURA...).
Le disposizioni sulla durata, sui destinatari e sulle modalità dell’intervento sono quelle del 2013, prorogate per questo inizio d’anno, in attesa dell’emanazione del Decreto Interministeriale che detterà in modo organico le regole per la cassa in deroga per tutto il 2014.
In mancanza del Decreto non si è finora proceduto alla redazione dei verbali di consultazione sindacale.Dato che a tutt’oggi manca l’emanazione del Decreto e non è nemmeno prevista in tempi brevi, non è più possibile limitarsi al solo avvio della procedura: occorre procedere con le consultazioni e la redazione del verbale.
A questo proposito, sulla base del testo del verbale per le aziende artigiane definito dall’Accordo dello scorso 13 dicembre, è stato predisposto un testo di verbale aggiornato, aggiungendo apposita clausola che consente di attuare l’intervento adeguandosi in seguito alle eventuali diverse disposizioni dell’atteso decreto.
In sintesi questa clausola consente di fissare la durata dell’intervento nella misura massima che sarà prevista dal Decreto Interministeriale e comunque per un massimo di 180 giornate non lavorate nel corso del 2014. Inoltre riguardo all’incertezza relativa ai lavoratori destinatari dell’intervento, tale clausola prevede l’attivazione alternativa della sospensione EBav per i dipendenti inseriti nel verbale, che risultassero poi esclusi dal Decreto.
Il testo, come sopra aggiornato, del verbale di Consultazione sindacale di Cig in Deroga per le aziende artigiane è allegato on line alla presente notizia, assieme al modello M e relativa scheda riepilogativa, precedentemente predisposti per l’avvio della procedura.
Facciamo infine presente che i termini di scadenza per la presentazione della domanda di cassa in deroga (20 gg. dall’inizio della sospensione) sono sospesi presumibilmente per tutto gennaio: il sito di CoVeneto sarà operativo per casse 2014 non prima di fine mese.
NOTE OPERATIVE
Da martedì 17 dicembre 2013vi è la possibilità di richiedere a CONFARTIGIANATO VICENZA l’attivazione della procedura per gli interventi di CIG in Deroga 2014, tramite trasmissione del modello “M 2014 Provvisorio” e dei dati indicati nella “Scheda Riepilogativa dei dati dei dipendenti”.
Gli stampati vanno trasmessi via mail all’indirizzo mail o aln°fax, riportati in testa allo stesso modello “M 2014 Provv”.Utilizzare preferibilmente la mail (mai utilizzare sia la mail che il fax per una stessa richiesta).
Viste le incertezze normative e dato il prevedibile elevato numero di richieste relative a situazioni di mancanza di lavoro nelle prime settimane del nuovo anno, si invita ad utilizzare, ove possibile, i residui di permessi/ferie per coprire le prime settimane di gennaio, rinviando il più possibile il ricorso alla cassa (in modo da spalmare le richieste nel corso di tutto il mese di gennaio e, ove possibile, dando decorrenza a febbraio).
Relativamente alla durata dell’intervento, al momento sembra verrà riproposta la durata massima di 180 giorni lavorativi da utilizzare entro il 31 dicembre 2014. Nel mod. “M 2014 provv” si indicheranno i lavoratori interessati, comprendendo comunque i lavoratori con anzianità inferiore ai 12 mesi e gli apprendisti, e per una durata massima di 180 giorni lavorativi nell’arco del 2014.
Confartigianato Vicenza provvede alla registrazione delle richieste, alle comunicazioni alle OOSS e, dal 20 gennaio 2014, alla redazione del verbale di consultazione sindacale.La redazione del verbale e la consultazione sindacale tengono conto delle eventuali variazioni derivanti dall’attesa emanazione del decreto interministeriale.
Nel caso lo Studio che gestisce le paghe dell’azienda provveda direttamente alla redazione del verbale (invio del mod. M ma non dei dati indicati nella Scheda riepilogativa), anchetale redazione dovrà riportare l’apposita clausola necessaria per tener conto di queste possibili variazioni.
ATTENZIONE: il termine per la presentazione della domanda telematica alla Regione, tramite CoVeneto, entro 20 giorni dall’inizio della cassa, è comunque sospeso fino al momento in cui il sito sarà operativo per le domande di CigD 2014. Questa operatività è prevista per fine gennaio, quindi prima scadenza dei termini non prima del 20 febbraio. Nel caso il Decreto ministeriale preveda invece che da quest’anno le domande vadano presentate all’INPS, ricordiamo che il termine di scadenza in questo caso è il giorno 25 del mese successivo alla settimana di inizio della cassa, prima scadenza 25 febbraio.
PROCEDURA, RUOLO DELLE ASSOCIAZIONI ARTIGIANE E MODALITA’ APPLICATIVE PROVINCIALI.
L’azienda richiede all’Associazione Artigiana provinciale l’avvio della procedura, comunicando almeno 7 giorni prima dell’inizio della sospensione i dati utili alla consultazione sindacale e al relativo verbale. L’Associazione, entro 3 giorni trasmette la richiesta aziendale alle OOSS. Consultazione e verbale vanno realizzati entro le due settimane successive (entro 10 gg. lavorativi dalla comunicazione alle OOSS).
l’Associazione Artigiana si fa pertanto tramite e garante della procedura: ha l’onere di inviare la comunicazione alle OOSS; ha il compito di regolare, secondo le prassi provinciali consolidate, i meccanismi di attivazione della consultazione sindacale; ha un ruolo di assistenza nella redazione del relativo verbale ovvero della nota aziendale che attesta l’eventualità di consultazione non conclusa.
Hanno possibilità di utilizzare tale procedura tutte le aziende artigiane del Veneto, aderenti Confartigianato o non aderenti ad alcuna una organizzazione artigiana, nonché le ditte non artigiane purché aderenti a Confartigianato,
Per effetto del nuovo Acc. Reg. 13.12.2013 che conferma le precedenti regole e le consolidate prassi provinciali, la procedura sindacale per la provincia di Vicenza per accedere alla CIG in Deroga è la seguente:
1) L’azienda invia richiesta (modello “M” e Scheda Riepilogativa, versione 2014) alla Confartigianato tramite e-mail (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) o in subordine tramite fax (0444 392477), almeno 7 giorni prima della data di inizio del periodo di sospensione. La Confartigianato avvierà la procedura, trasmettendo la richiesta aziendale alle OOSS, solamente per le richieste pervenute con modelli M 2013 correttamente e completamente compilati.
2) Alla fine della successiva settimana l’azienda contatterà la Confartigianato per conoscere i nominativi degli operatori sindacali che hanno dato disponibilità a partecipare alla consultazione sindacale.
Si tenga comunque conto che tale disponibilità è data per acquisita relativamente alle OOSS che hanno iscritti in azienda ovvero che sono intervenute in precedenti consultazioni per attivare “sospensioni” o casse integrazioni.
3) Al fine di agevolare la partecipazione sindacale nei tempi previsti la data dell’incontro sarà fissata dall’azienda con l’operatore dell’organizzazione sindacale che ha iscritti in azienda ovvero che ha avuto nella stessa azienda precedenti interventi giunti a scadenza.
In assenza delle precedenti condizioni la data dell’incontro sarà fissata con l’operatore che per primo ha dato la propria disponibilità ovvero con un operatore a scelta dell’azienda nel caso in cui nessuna risposta sindacale sia pervenuta entro i tempi previsti.
(La comunicazione di disponibilità sarà data dai Sindacati all’Associazione a mezzo mail o fax, utilizzando l’indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o il numero fax 0444 392477.)
4) Confartigianato provvederà alla redazione del verbale secondo i dati trasmessi con la richiesta aziendale (mod. M 2014 e SCHEDA RIEPILOGATIVA DEI DATI) e in relazione ai nominativi degli operatori sindacali che partecipano alla consultazione.
Per velocizzare le fasi di procedura, la redazione del verbale potrà essere disposta anche dallo Studio che tiene i Libri Paga aziendali. Anche in questo caso il verbale dovrà sempre riportare la sottoscrizione per “assistenza” di Confartigianato attestante il rispetto di tutti i passaggi procedurali, a partire dall’invio del modello M 2014 (e successiva individuazione dell’operatore sindacale secondo le regole sopra descritte).
5) Solo nel caso in cui non sia stato possibile portare a termine la consultazione sindacale (l’operatore sindacale non intende sottoscrivere il verbale di consultazione sindacale ovvero non sia stato oggettivamente possibile avere la presenza di un operatore all’incontro di consultazione) verrà redatta una nota aziendale, eventualmente anche in calce al verbale, sottoscritta anche da Confartigianato, attestante il corretto utilizzo della procedura.
Allegato testo Verbale di consultazione, Mod. M 2014 provv. e Scheda Riepilogativa
N.B: gli stampati “procedura 2014” sono disponibili anche nel sito dell’Associazione (www.confartigianatovicenza.it) nella casella “Mancanza di lavoro” (inserita in “LAVORO” al quale si accede dal menù in “SERVIZI” in testa alla videata).