L’integrazione alla Linee Guida Cassa in deroga 2015, siglato il 4 novembre 2015, prevede fra le condizioni di accesso al periodo integrativo di CIG in deroga il rilascio da parte di EBAV di una dichiarazione attestante la mancata corresponsione di un contributo da parte dell’Ente medesimo per il periodo interessato dalla CIG in Deroga.
L’EBAV con una nota inserita sul proprio sito internet informa che le aziende che sottoscrivono un nuovo verbale di consultazione sindacale per la concessione del periodo integrativo di CIG in deroga devono richiedere la dichiarazione, inviando una mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. . Alla mail deve essere allegato il verbale di accordo e, nel corpo della mail, devono essere indicate le seguenti informazioni:
A fronte di tale richiesta, EBAV invierà la necessaria dichiarazione che dovrà essere allegata alla domanda formale di CIG in deroga sul portale CO VENETO.
Si ricorda che le aziende che hanno stipulato accordi di sospensione con intervento di EBAV devono inviare mensilmente i LUL al fine di rendicontare le giornate di sospensione (notizia n. 2337 del 10.11.2015). Al riguardo, l’Ente comunica che le aziende, che hanno in corso accordi di sospensione EBAV e che, per il periodo 04.11.2015-31.12.2015, hanno scelto di non richiedere la CIG in deroga integrativa, continuando quindi a fruire dello strumento della sospensione, dovranno, in fase di invio dei LUL mensili, dichiarare espressamente che per il mese rendicontato hanno scelto di non attivare la CIG in deroga (integrativa).