Con il decreto “milleproroghe”, in attesa della definitiva approvazione, si sposta al 1° luglio 2020 la fine della tutela del prezzo del gas e dell’energia

Riguarda le imprese, i lavoratori autonomi e le partite iva con fornitura in bassa tensione e le utenze domestiche (per quest’ultime anche per le forniture del gas)

Con la legge 5 agosto 2017, n. 124, "Legge annuale per il mercato e la concorrenza" è stato stabilito che dal 1° luglio 2019, la fine della tutela di prezzo fornita dall'Autorità per i settori dell'energia elettrica (per i clienti domestici e le piccole imprese connesse in bassa tensione) e del gas naturale (per i clienti domestici).

Con il decreto “milleproroghe” ancora in discussione, ma in via di approvazione definitiva alla Camera, viene previsto lo slittamento al 1° luglio 2020 del termine sopra citato.

Da tale data l'Autorità cesserà di definire e aggiornare ogni tre mesi le condizioni economiche (i prezzi) per la fornitura di energia elettrica e di gas naturale dei servizi di tutela per i clienti di piccole dimensioni.

Già oggi i clienti finali di piccole dimensioni (quali famiglie e piccole imprese) hanno la facoltà di passare al "mercato libero", dove è il cliente a decidere quale venditore e quale tipo di contratto scegliere, selezionando l'offerta ritenuta più adatta alle proprie esigenze.

Dal 1° gennaio 2018, i clienti finali interessati dalla modifica normativa sopra citata, stanno ricevendo (nell’ambito della bolletta elettrica e del gas), secondo le modalità definite dall'Autorità, un'informativa da parte del proprio venditore in relazione al superamento delle tutele di prezzo.

E’ corretto però evidenziare che con l’approvazione della proroga, e successivamente al 1° luglio 2020, ai clienti di piccola dimensione che non avranno scelto un fornitore nel mercato libero la continuità della fornitura di energia elettrica e/o gas naturale sarà comunque garantita affinché il cliente non subisca alcuna interruzione durante il periodo necessario a trovare un venditore su tale mercato. L'Autorità garantirà la pubblicizzazione e la diffusione delle informazioni in merito alla piena apertura del mercato e alle modalità di svolgimento dei servizi.

E’ comunque evidente la necessità di scegliere il proprio fornitore prima della scadenza del mercato tutelato, anche al fine di evitare forniture garantite (come sopra riportato), delle quali però non sono ancora note le impostazioni tariffarie, che comunque non saranno più in regime di tutela.

Confartigianato Vicenza è già in grado di garantire alle utenze domestiche sconti certi rispetto alle tariffe trimestrali stabilite dall’Autorità per l’energia. Questo è possibile grazie ad un accordo in essere con il fornitore AIM Energy. Inoltre tramite il consorzio CAEM, che è una struttura promossa sempre da Confartigianato Vicenza, le imprese o le partite iva in generale, possono avvalersi di forniture di energia elettrica che vengono negoziate direttamente con i fornitori per conto delle imprese (al momento sono più di 8.000 i consorziati che si avvalgono delle condizioni tariffarie negoziate).

Per informazioni

Per le utenze domestiche

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Siddi Nicoletta – tel. 0444 168408

Per le imprese           

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Chiara Dalle Nogare – tel. 0444 168408                              

Enrico Raumer – tel. 0444 168469

Mirco Zanrosso – tel. 0444 168430 

Inoltre

Presso tutti gli uffici di Confartigianato Vicenza è comunque possibile avere tutte le informazioni utili per una scelta consapevole e per l’eventuale avvio delle forniture di energia elettrica e del gas nel mercato libero.