Il Consiglio Regionale del Veneto ha recentemente approvato la legge n. 13/2014 (pubblicata nel BUR n. 57 del 6 giugno scorso) sulla "Disciplina dei distretti industriali, delle reti innovative regionali e delle aggregazioni di imprese". A tale proposito, Confartigianato Vicenza sottolinea che la nuova legge semplifica le procedure di accesso ai finanziamenti previste dalla precedente (del 2003) e identifica tre tipologie di aggregazioni di imprese: i "distretti industriali", geograficamente individuabili nel territorio regionale e operanti su specifiche filiere produttive rilevanti per l’economia regionale; le "reti innovative regionali", costituite da soggetti pubblici e privati, in grado di sviluppare progetti rilevanti per l’economia regionale; le "aggregazioni di imprese", che sviluppino un comune progetto strategico aderendo, in numero minimo di tre, a contratti di rete, consorzi con attività esterna, società consortili o cooperative, associazioni temporanee di imprese. I distretti industriali e le reti innovative saranno individuati con specifico provvedimento della Giunta regionale. Ciascun distretto e ciascuna rete innovativa saranno poi tenuti a individuare il soggetto giuridico preposto alla gestione diretta dei rapporti con la Regione e le altre amministrazioni pubbliche, raccogliendo le istanze delle imprese aderenti e presentando progetti di intervento alla Regione.
La nuova legge promuoverà azioni di sostegno a favore del sistema produttivo regionale, con particolare riguardo all’innovazione e alla competitività sui mercati internazionali. In particolare, è previsto il finanziamento di progetti relativi a ricerca e innovazione, internazionalizzazione, difesa dell’occupazione, sviluppo di nuova imprenditorialità.
L’accesso ai finanziamenti avverrà con la formula "a sportello" e i progetti verranno ammessi fino all’esaurimento dei fondi disponibili, quantificati in circa 6 milioni di euro, con apertura del bando dal prossimo mese di settembre.
Confartigianato Vicenza invita pertanto gli associati che stiano sviluppando progettualità in forma aggregata a rivolgersi al proprio Ufficio Aggregazioni (tel. 0444 386512) per ogni informazione utile al riguardo.