La domanda ricorre molto spesso e riguarda la detrazione della rata di ristrutturazione da indicare nella dichiarazione dei redditi; tale rata è detraibile nella dichiarazione del de cuius o in quella degli eredi ?
In caso di acquisizione di un immobile per successione, le quote residue di detrazione si trasferiscono per intero all’erede o agli eredi (in parti uguali) che conservano la “detenzione materiale e diretta” dell’immobile.
In pratica, l’agevolazione spetta a chi può disporre dell’immobile, anche se non lo utilizza come abitazione principale.
Da tenere in considerazione che la condizione della detenzione dell’immobile, deve sussistere non solo nell’anno di accettazione dell’eredità, ma anche per ciascun anno per il quale si intende usufruire della rata della detrazione.
Per quanto riguarda la detrazione nell’anno del decesso, in presenza dei requisiti stabiliti dalla norma, per determinare chi possa usufruire della quota di detrazione bisogna individuare il contribuente che deteneva l’immobile al 31 dicembre dell’anno.