Dichiarazione di variazione catastale entro il 15 giugno per l’esenzione IMU "imbullonati"

Chi presenta la variazione catastale entro il 15 giugno avrà la possibilità di ricalcolare il 1° acconto IMU

Il comma 21 della Legge di Stabilità 2016 prevede, a decorrere dal 1° gennaio 2016, la possibilità di escludere nella stima diretta per la determinazione della rendita catastale degli immobili a destinazione speciale e particolare, censiti nelle categorie catastali dei gruppi D ed E, di macchinari, congegni, attrezzature e altri impianti, funzionali al processo produttivo.

 I macchinari fissi al suolo (c.d. "imbullonati"), quindi, escono dalla rendita catastale.  Per garantire parità di trattamento tra le unità immobiliari già iscritte in catasto e quelle oggetto di dichiarazione di nuova costruzione o di variazione, è stata introdotta la possibilità di aggiornare la rendita scorporando quegli elementi che in base alla nuova legge non costituiscono più oggetto di stima catastale.

Perché la riduzione della rendita possa avere efficacia dal 1° gennaio 2016 entro il prossimo 15 giugno bisogna presentare con procedura DOCFA gli atti di aggiornamento per la rideterminazione della rendita catastale degli immobili a destinazione speciale e particolare (categorie catastali D ed E).

Chi effettuerà l’aggiornamento della rendita entro il 15 giugno potrà avere lo “sconto Imu” sugli imbullonati già a partire dall’acconto della prima rata da versare entro il 16 giugno 2016.

  • Data inserimento: 13.06.16
  • Inserito in:: I.M.U.
  • Notizia n.: 2731