Il giorno 16 febbraio u.s. Confartigianato Imprese Veneto, assieme alle altre associazioni artigiane, e le
OO.SS. CGIL CISL UIL regionali hanno sottoscritto un verbale di accordo che prevede la modifica delle regole per l’erogazione delle prestazioni D53, D63 e D62 destinate ai lavoratori.
Di seguito gli aspetti più rilevanti della rivisitazione delle singole prestazioni:
Per l’anno di competenza 2017 la misura della prestazione è stata mantenuta, è stato aumentato il limite di reddito del nucleo familiare ad € 40mila, abolendo nel contempo la graduatoria che era formata dalle domande nelle quali si dichiarava un reddito eccedente la fascia prevista. Per le richieste inerenti l’anno 2017 il superamento della fascia di reddito è condizione di inammissibilità.
Sono state mantenute per il 2017 le condizioni previste dalla precedente regolamentazione ed è stata abolita la graduatoria delle domande che eccedono la fascia di reddito di € 30mila. Per le richieste inerenti il 2017 il superamento della fascia di reddito è condizione di inammissibilità.
Vengono confermate le condizioni per la presentazione delle domande inerenti l’anno 2017 la cui raccolta si conclude a marzo 2018. Per le domande di competenza anno 2018 (da raccogliere nel 2019) saranno ridotte le misure delle erogazioni, si prevedrà un’unica erogazione per nucleo familiare ed inoltre la prestazione non sarà ripetibile e quindi potrà essere richiesta una sola volta.
In allegato il testo dell’accordo.