Il 31 maggio p.v. si svolgeranno le operazioni di voto per l'elezione del Presidente della Giunta e del Consiglio Regionale della Regione Veneto. Contestualmente alle elezioni regionali si svolgeranno anche quelle per il rinnovo di alcune amministrazioni comunali nella provincia di Vicenza .
In merito al trattamento da applicare ai lavoratori dipendenti chiamati ad adempiere funzioni presso i seggi elettorali, ricordiamo che agli stessi compete il diritto di assentarsi dal lavoro per tutto il periodo corrispondente alla durata delle operazioni elettorali.
Per quanto riguarda il trattamento economico relativo a tale periodo, occorre verificare quali giornate siano lavorative e quali siano non lavorative.
In particolare:
Si precisa che la legge non specifica le modalità di scelta tra riposo compensativo e retribuzione. Qualora il dipendente, in accordo con il datore di lavoro, decida di usufruire del riposo compensativo, si ritiene che tale riposo debba essere goduto subito dopo la fine delle operazioni di seggio.
In assenza di specifiche disposizioni di legge, non deve essere riconosciuto alcun compenso per il lavoro straordinario (notturno e festivo) in relazione all'attività svolta presso il seggio, la quale costituisce oggetto di specifico ed esclusivo compenso da parte dello Stato.
I lavoratori interessati sono tenuti a produrre, oltre alla copia del certificato di chiamata al seggio, anche l'attestato, firmato dal presidente, con il timbro della sezione elettorale presso cui il lavoratore è stato chiamato ad adempiere le funzioni elettorali e con l'indicazione delle giornate di presenza al seggio e dell'orario di chiusura.
Per i lavoratori che assolvono l'incarico di presidente la certificazione potrà essere vistata dal vice presidente.