E’ possibile accedere a contributi a favore dei soggetti che svolgono in qualsiasi forma, pubblica o privata, attività di ristorazione presso:
Ai medesimi contributi possono accedere anche soggetti singoli o associati organizzatori di sagre e feste pubbliche o aperte al pubblico.
Per accedere ai contributi, tali attività devono contribuire alla riduzione della produzione di rifiuti solidi urbani, facendo ricorso ad almeno una delle seguenti modalità:
a) utilizzo di stoviglie riutilizzabili, che siano piatti, bicchieri e posate in materiale durevole;
b) somministrazione di cibi e bevande sfusi, privi di imballaggio primario ovvero distribuiti con “vuoti a rendere” o contenitori del tipo di caraffe riutilizzabili;
c) utilizzo di stoviglie biodegradabili e compostabili in mais o “Mater Bi” o PLA” o polpa di cellulosa, qualora non sia possibile il ricorso a stoviglie riutilizzabili.
Per l’ammissione al contributo regionale, è vincolante che venga effettuata la raccolta differenziata dei rifiuti prodotti nell’attività di ristorazione di mensa o presso le sagre o le feste pubbliche o aperte al pubblico, secondo le modalità definite nel comune del territorio di competenza e per le seguenti frazioni merceologiche:
a) organico
b) oli esausti
c) vetro
d) plastica
e) alluminio
f) carta e cartone
La Regione, entro 180 giorni dalla data di entrata in vigore di questa legge, stabilisce i criteri e le linee guida per l’esecuzione della stessa, che definiscano in particolare, le modalità ammesse per la somministrazione di cibi e bevande sfuse prive di imballaggio primario, ovvero distribuiti con “vuoti a rendere”, e l’utilizzo di stoviglie biodegradabili presso le mense ed in occasione dello svolgimento di sagre e feste pubbliche o aperte al pubblico.
Per l’applicazione di questa legge bisogna attendere il programma annuale che definisce l’ammontare delle risorse disponibili per la concessione dei contributi, regolando l’assegnazione degli stessi con appositi bandi. L’approvazione del programma e dei bandi deve avvenire entro il 31 marzo di ogni anno. Sono comunque previsti 100.000,00 per il 2011, 2012 e 2013 (per ogni singolo anno).