Nell’ambito dell’emergenza sanitaria Coronavirus che sta interessando tutto il territorio nazionale anche il nostro sistema della bilateralità si è attivato per fronteggiare gli effetti dell’emergenza sulle imprese.
Il 26 febbraio scorso Confartigianato, le altre Confederazioni dell’artigianato e Cgil, Cisl, Uil hanno firmato un accordo interconfederale nazionale che prevede, a favore di imprese e lavoratori dell’artigianato iscritti al Fondo di Solidarietà Bilaterale dell’Artigianato (FSBA), uno specifico intervento fino a venti settimane nell’arco del biennio connesso a sospensioni dell’attività aziendale determinate dall’emergenza sanitaria coronavirus.
L’intervento del Fondo non è limitato alle “zone rosse” ma riguarda l’intero territorio nazionale, sempre in relazione a sospensioni determinate dalla causale coronavirus.
In attuazione del citato accordo il Fondo ha deliberato l’introduzione di una prestazione straordinaria, ulteriore e diversa da quelle già erogabili dal fondo (Assegno ordinario e Assegno di Solidarietà), richiedibile con causale denominata “COVID-19-CORONAVIRUS”.
L’accesso alla prestazione straordinaria è condizionata alla sottoscrizione di un apposito verbale di accordo in sede sindacale la cui durata non può eccedere il mese di calendario e, in questa prima fase emergenziale, non può andare oltre al 31.3.2020. Il fondo ammette la copertura retroattiva di periodi con decorrenza dal 26 febbraio 2020.
Inoltre si prevede il congelamento, con riferimento ai soli lavoratori interessati dalle sospensioni dell’attività lavorativa connesse all’emergenza sanitaria, del requisito dell’anzianità aziendale dei 90 giorni di calendario. In sostanza le aziende potranno richiedere l’intervento straordinario di FSBA anche per quei lavoratori che non possono vantare le 90 giornate di anzianità aziendale, purché risultino assunti in data precedente al 26 febbraio 2020.
Modalità operative richiesta prestazione straordinaria causale Covid-19 “Coronavirus” in Veneto
Nella giornata di ieri, 4 marzo, è stato sottoscritto a livello regionale fra Confartigianato, le altre associazioni datoriali e CGIL, CISL e UIL un accordo che recepisce per il Veneto le iniziative nazionali ed integra l’Accordo interconfederale del 14 gennaio 2020 sulla procedura di consultazione sindacale per l’utilizzo delle prestazioni FSBA.
L’impresa che necessiti di utilizzare la prestazione straordinaria FSBA per la causale “coronavirus” dovrà darne comunicazione in modo congiunto a CGIL CISL e UIL provinciali e ad una delle associazioni datoriali artigiane provinciali mediante l’invio, attraverso una modalità che ne permetta la tracciabilità (pec, fax, raccomandata a mano etc), del modello “FSBA COVID-19” allegato alla presente notizia.
In seguito, verrà redatto uno specifico accordo sindacale utilizzando il modello allegato all’accordo interconfederale e pubblicato anche sul sito dell’Ente Bilaterale – EBAV. Il predetto verbale può essere sottoscritto anche in data successiva all’effettivo inizio della sospensione purché sia rispettata l’attuale finestra temporale di utilizzo della prestazione straordinaria (26.02.2020 – 31.03.2020).
Nel verbale l'azienda dovrà motivare, mediante autodichiarazione, che la sospensione dell'attività aziendale è effettivamente connessa con l'emergenza Coronavirus.
La firma dei lavoratori sul verbale di accordo può non essere presente con riferimento a quelli residenti o domiciliati nei comuni (province o regioni) per cui vige il divieto di allontanamento o di accesso in base a provvedimenti delle autorità competenti o che per altri motivi comunque riferibili all’emergenza epidemiologica sono oggettivamente impossibilitati ad apporre la firma.
Successivamente alla stipula dell’accordo, l’azienda provvederà, direttamente o per il tramite servizio associativo/dello studio, ad effettuare sul portale FSBA tutti gli adempimenti connessi alla gestione della domanda e necessari per consentire la liquidazione ai dipendenti del sussidio FSBA da parte di EBAV. Al riguardo il Fondo sta operando le opportune implementazioni del portale per consentire il caricamento delle domanda della nuova prestazione.
Il lavoratore provvederà a presentare presso gli sportelli EBAV delle OO.SS. il modello D06, integrato per l’emergenza dalla specifica causale “Coronavirus”.
L’Ufficio contrattuale e relazioni sindacali di Confartigianato Impresa Vicenza è a disposizione per ulteriori informazioni.