“Imprenditori di cuore”: una iniziativa di Confartigianato Vicenza per favorire la presenza di defibrillatori nelle imprese

La presenza di un DAE comporta una serie di benefici come il super ammortamento, un punteggio riconosciuto per la riduzione del premio Inail e, una contribuzione dell’EBAV per i costi di formazione per il suo utilizzo

“Imprenditori di cuore” è un’iniziativa promossa da Confartigianato Vicenza che vuole favorire la presenza di defibrillatori nelle imprese. Sono circa 80 gli imprenditori che hanno scelto di aderire a questa proposta, che va detto, non si basa su un obbligo di legge, peraltro obbligatorio solo per le società sportive.

Alcune delle motivazioni dichiarate dagli imprenditori che hanno acquistato un defibrillatore sono:

per aumentare la sicurezza dei lavoratori, dei clienti e dei cittadini dell’area in cui è sita l’impresa;

per essere riconosciuto come soggetto attivamente impegnato anche nel sociale;

per far parte di una rete a disposizione del pronto intervento;

perché l’investimento è minimo rispetto ai potenziali effetti salvavita;

per mettere in atto un’azione migliorativa per la tutela della salute nel luogo di lavoro con possibili vantaggi potenziali sui premi assicurativi aziendali.

Presso tutti gli uffici di Confartigianato Vicenza è possibile avere informazioni sull’iniziativa “Imprenditori di cuore” che prevede appunto la possibilità di acquistare un defibrillatore a costi contenuti e convenzionati rispetto alle tariffe di mercato. Una particolare e ulteriore riduzione è stata riservata alle aziende aderenti a Confartigianato Vicenza che acquisteranno il defibrillatore entro il 31/12/2017.

Informazioni sono recuperabili anche nel sito www.imprenditoridicuore.it.

Il defibrillatore scelto è il RESCUE SAM ideato e prodotto interamente in Italia dalla società “Progetti srl”

Vale inoltre la pena di evidenziare che anche la formazione (obbligatoria con corso BLS-D) all’utilizzo del defibrillatore, fatta tramite FAIV, viene oggi sostenuta dall’EBAV con un contributo del 70% delle spese sostenute, con un tetto massimo di 150 euro annuali.

L’acquisto di un defibrillatore per un’azienda rientra anche nel super ammortamento. La legge di stabilità del 2016 (quindi per il 2017) ha previsto un maxi ammortamento del 140% nella dichiarazione dei redditi per chi acquista beni o materiali strumentali.

Il super ammortamento funziona con un meccanismo fiscale che garantisce una deduzione fiscale più alta rispetto a quanto oggi preveda il ministero normalmente.

Il cespite acquistato viene ammortizzato con le aliquote ordinarie, ma dal punto di vista fiscale le quote di ammortamento vengono calcolate su una base “maggiorata” del 40%. In sostanza, al termine del periodo di ammortamento si recupera il 140% del costo del bene, in luogo di un ordinario 100%, mediante variazioni in diminuzione della base imponibile su cui calcolare le imposte.

Tutte condizioni oggettivamente interessanti e di grande vantaggio per le aziende.

Infine che la presenza del defibrillatore in azienda e la formazione annuale, comporta, ai fini della richiesta di riduzione del premio Inail con il modello OT24 (sicurezza sul lavoro), il riconoscimento di 40 punti (sui 100 da raggiungere per ottenere il beneficio).

Informazioni possono essere chieste al settore sicurezza di Confartigianato Vicenza (tel. 0444 168486 / 168430 / 168420)

http://www.imprenditoridicuore.it/

  • Data inserimento: 18.12.17