Prime indicazioni sul rinvio dei termini di pagamento e relativi adempimenti.
Prime indicazioni sul rinvio dei termini di pagamento e relativi adempimenti.
L' Inail con nota del 23 gennaio 2014 ha pubblicato le prime istruzioni normative/operative relative al differimento dei termini per l'autoliquidazione 2013/2014 al 16 maggio 2014.
Tale differimento sarà contenuto in un apposito provvedimento normativo di imminente emanazione.
Il nuovo termine del 16 maggio 2014 va a sostituire il termine classico del 17 febbraio 2014 per il versamento tramite F24 dei premi ordinari e dei premi speciali unitari artigiani di autoliquidazione 902014 (numero di riferimento che va inserito in F24).
Il differimento al 16 maggio dovrebbe riguardare anche il termine del 17 marzo 2014 per la presentazione telematica delle dichiarazioni delle retribuzioni 2013 tramite i servizi "Alpi online" e "Invio dichiarazione salari", per comunicare la volontà di avvalersi del pagamento rateale dei premi ai sensi delle leggi 449/1997 e 144/1999 e per chiedere la riduzione prevista dall'art. 1, commi 780 e 781, della legge n. 296/2006 a favore delle imprese artigiane.
Per quanto riguarda il pagamento rateale dei premi di autoliquidazione 902014, per effetto del rinvio al 16 maggio 2014 si hanno tre rate.
A tal fine il premio dovrà essere sempre diviso in quattro rate, ma le prime due confluiranno nella rata con scadenza 16 maggio 2014, pertanto si avrà:
- 1a rata: 16 maggio 2014 pari al 50% del premio, senza maggiorazione di interessi;
- 2a rata: 16 agosto 2014 pari al 25% del premio, differita di diritto al 20 agosto 2014 con maggiorazione degli interessi;
- 3a rata: 17 novembre 2014 pari al 25% del premio, con maggiorazione degli interessi.
Quest'anno il tasso di interesse da applicare alla seconda e terza rata è pari al 2,08% (tasso medio di interesse dei titoli di Stato nel 2013 determinato dal Ministero dell'economia e delle finanze).
Resta invece fermo il termine del 17 febbraio 2014 entro cui devono essere inviate le comunicazioni motivate di riduzione delle retribuzioni presunte tramite l'apposito servizio "Riduzione presunto", già aperto in www.inail.it.