Tutti i materiali e gli oggetti destinati ad entrare in contatto con gli alimenti (chiamati sinteticamente MOCA – piatti, bicchieri, bottiglie, sacchetti, pellicole, etichette, scatole per pizza, tovaglie in carta, imballaggi, accessori per la preparazione di qualsiasi materiale, ma anche attrezzature meccaniche per il settore alimentare) devono essere conformi al Regolamento comunitario Reg. CE 1935/2004 e ad altre norme specifiche in funzione del materiale utilizzato. I produttori di MOCA devono, inoltre, essere conformi al Reg. 2023/2006 che impone alle aziende produttrici l’implementazione di un sistema di assicurazione della qualità efficace e documentato.
Nei mesi scorsi è stato approvato il Decreto legislativo n. 29 del 10/02/2017 che stabilisce la disciplina sanzionatoria per la violazione degli obblighi derivanti dai regolamenti comunitari che definiscono i materiali e gli oggetti che possono venire a contatto con gli alimenti (MOCA). Il Decreto in questione introduce specifiche sanzioni per gli obblighi stabiliti dai regolamenti comunitari che vanno da un minimo di 1.500 € sino a 60.000 € (sanzione massima per non rispetto degli obblighi di rintracciabilità stabiliti all'art. 17 del Reg. CE 1935/04) o 80.000 € (cessione di sostanze pericolose per la salute umana).
Inoltre l'articolo 6 del Decreto introduce il seguente obbligo per le aziende: "gli operatori economici dei materiali e oggetti destinati a venire a contatto con gli alimenti comunicano all'autorità sanitaria territorialmente competente gli stabilimenti che eseguono le attività di cui al regolamento (CE) 2023/2006". Si ricorda che la scadenza per la presentazione della comunicazione era il 31/07/2017.
In sintesi gli obblighi per i produttori di MOCA
La conformità dei MOCA ai due regolamenti sopra citati impone alle aziende il rispetto di un’insieme di adempimenti di PRODOTTO e di PROCESSO. I principali adempimenti che le aziende devono soddisfare per immettere sul mercato MOCA sono:
Reg. CE 1935/2004 e le disposizioni obbligatorie specifiche per i diversi materiali
Reg. CE 2023/06
Informazioni possono essere chieste al settore ambiente di Confartigianato Vicenza: risponde Fanchin Giulia – tel. 0444/ 168463 – e.mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..