Prodotti della pesca destinati ad essere consumati crudi

Indicazioni dell’Ulss 5 Ovest vicentino ai ristoranti e gastronomie interessate
Viene evidenziata una nota del settore alimentare dell’Ulss 5 rivolta a ristoranti, pescherie, gastronomie, supermercati, ecc. che vendono/somministrano prodotti della pesca. Visto il cospicuo aumento della vendita e somministrazione di pesce crudo (anche in preparazioni gastronomiche) e visto il rischio sanitario associato a tali pratiche, si richiamano ad una costante attenzione tutti gli Operatori del settore alimentare ad adottare le misure di prevenzione e controllo di tale rischio. Queste sono contenute nel Reg. CE 853/2004 che prescrive che i prodotti della pesca destinati ad essere consumati crudi o praticamente crudi siano sottoposti ad un trattamento preventivo mediante congelamento e conservazione per almeno 24 ore ad una temperatura non superiore a -20°C. Il consumo di prodotti della pesca preparati "a crudo" (piatti orientali tipo sushi e sashimi, carpacci di pesce crudo di varie specie come pesce spada, salmone, tonno, preparazioni marinate, affumicate a freddo o in salamoia), e il frequente riscontro in essi di parassiti potenzialmente pericolosi per il consumatore, ha indotto negli anni il Ministero della Salute ad intervenire più volte sull’argomento attraverso note esplicative atte a chiarire i comportamenti che l’OSA (Operatore del Settore Alimentare) deve adottare per la bonifica preventiva dei prodotti della pesca da consumarsi crudi. In allegato la nota descrittiva dell’Ulss 5 contenente le misure specifiche per la prevenzione e controllo del rischio.
  • Data inserimento: 13.12.12