REGISTRATORI TELEMATICI

Procedura di emergenza in caso di Registratori Telematici “Fuori Servizio”

Durante il periodo di “emergenza Covid-19”, l’Agenzia delle Entrate ha provveduto a modificare le funzionalità che permettono all’esercente di trasmettere i dati dei corrispettivi di un Registratore Telematico “Fuori Servizio”. 

La trasmissione potrà avvenire, sempre rispettando il termine massimo di 12 giorni, anche quando il Registratore Telematico è stato ripristinato alle sue funzioni e quindi nello stato di “in servizio”; la trasmissione dei dati potrà quindi avvenire “ora per allora”

Al seguente link: 

https://assistenza.agenziaentrate.gov.it/FatturazioneUIKIT/KanaFattElettr.asp?St=59,E=0000000000191873410,K=8066,Sxi=19,t=case,Case=4233 

è possibile trovare le indicazioni relative alle nuove modalità di trasmissione (documento stampabile).

La novità più rilevante è la seguente: 

La trasmissione dei corrispettivi giornalieri, quando il registratore telematico/server RT è fuori servizio, è facoltativa a condizione che l’esercente annoti i dati dei corrispettivi delle singole operazioni su apposito registro (delle emergenze), anche in modalità informatica, e provveda alla corretta liquidazione dell’IVA

Inoltre, nelle note contenute nell’ultima pagina della guida, viene specificato che: “il giorno in cui il dispositivo riprende a funzionare e l’esercente fa la chiusura giornaliera è il dispositivo stesso che trasmette a sistema il “Cambio di stato” rimettendosi “in servizio”

Riteniamo utile ricordare la procedura da seguire nei casi di malfunzionamento del Registratore Telematico: 

  1. annotare ogni singola operazione (corrispettivo) sul registro delle emergenze; 
  2. avvertire senza indugio “il tecnico” richiedendone l’intervento; 
  3. procedere al cambio di stato del RT prima possibile da “in servizio” a “fuori servizio”.

 

  • Data inserimento: 19.10.20
  • Inserito in:: FISCO
  • Notizia n.: 4612