L’azienda ove sono occupati meno di 10 lavoratori dispone del piano di emergenza e ha effettuato la prova di evacuazione almeno una volta l’anno, con verifica dell’esito.
L’art. 24 delle Modalità di applicazione delle Tariffe emanate con D.M. 12/12/2000, come modificato dal dal D.M. 3/12/2010, prevede che Inail possa applicare una riduzione del tasso medio di tariffa alle aziende che effettuano interventi per il miglioramento delle condizioni di sicurezza e di igiene nei luoghi di lavoro.
La riduzione del tasso medio di tariffa è determinata in relazione al numero dei lavoratori anno del periodo, calcolati per singola voce di tariffa, secondo il seguente schema:
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Lavoratori – anno |
Riduzione |
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Fino a 10 |
28% |
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Da 11 a 50 |
18% |
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Da 51 a 200 |
10% |
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Oltre 200 |
5% |
Per ottenere tale riduzione l’azienda deve presentare apposita domanda (Modello OT24), inoltrata esclusivamente in modalità telematica, entro il 28 febbraio (29 febbraio in caso di anno bisestile) dell’anno per il quale la riduzione è richiesta.
Gli interventi per il miglioramento delle condizioni di igiene e sicurezza indicati nella domanda devono essere stati attuati nell’anno solare precedente quello di presentazione della domanda.
Ad ogni intervento viene attribuito un punteggio. Per poter accedere alla riduzione del tasso medio di tariffa è necessario aver effettuato interventi tali che la somma dei loro punteggi sia pari almeno a 100.
Per ogni intervento indicato in domanda, INAIL individua la documentazione che ritiene probante l’attuazione dell’intervento dichiarato. La documentazione probante, relativa agli interventi effettuati nell’anno solare precedente quello di richiesta, deve essere in possesso della ditta al momento della presentazione dell’istanza e può essere presentata a seguito di richiesta da parte di INAIL.
Con questa nota si propone un approfondimento relativamente all’intervento di miglioramento di quelle imprese con meno di dieci lavoratori, che dispongono di un piano di emergenza e effettuano la prova di evacuazione almeno una volta l’anno, con verifica dell’esito della stessa. Il piano di emergenza e la prova di evacuazione annuale non è obbligatoria. Pertanto, in presenza di tali situazioni, l’impresa viene premiata con 30 punti. L’effettuazione di tali attività, assieme agli altri interventi utili al raggiungimento dei 100 punti, deve essere segnalata nel Modello OT24, che deve essere utilizzato al fine della presentazione della domanda di riduzione del premio Inail.
Successivamente a questa nota, ne verranno predisposte altre che prenderanno in esame tutti gli interventi previsti nel modello OT24, che danno appunto un punteggio. Dapprima gli interventi di più facile attuazione, indicando sia il punteggio che consente di ottenere sia la documentazione ritenuta probante per INAIL.
Il Modello OT24 è costituito da:
Quello che interessa gli interventi è la domanda di riduzione, a sua volta divisa in varie sezioni:
Di seguito la tabella che sintetizza le attività oggetto del punteggio e la documentazione necessaria a dimostrare che le stesse sono state realizzate.
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C |
SICUREZZA E SORVEGLIANZA SANITARIA |
Punteggio |
Documentazione probante e approfondimento tecnico |
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2 |
L’azienda ove sono occupati meno di 10 lavoratori dispone del piano di emergenza e ha effettuato la prova di evacuazione almeno una volta l’anno, con verifica dell’esito |
30 |
Questo intervento può essere attuato solo dalle aziende con meno di 10 lavoratori e con rischio incendio basso (non soggette a SCIA / CPI dei Vigili del Fuoco). Le aziende con meno di 10 lavoratori ma con rischio incendio classificato Medio o Elevato hanno l’obbligo di effettuare almeno una volta l’anno la prova di evacuazione ed hanno l’obbligo di avere il piano di emergenza (procedura di emergenza scritta e planimetria di emergenza esposta in azienda). Per le aziende classificate a rischio incendio Basso e con meno di 10 lavoratori avere il piano di emergenza ed effettuare almeno una prova di evacuazione all’anno è ritenuto da INAIL intervento di miglioramento. È opportuno quindi che sia presente in azienda sia una procedura di emergenza scritta, sia la planimetria di emergenza esposta nei locali di lavoro. Deve inoltre essere svolta almeno una prova di evacuazione, con relativo verbale in cui venga descritto lo svolgimento della simulazione, l’esito dell’evacuazione, il tempo di completamento dell’evacuazione, il personale coinvolto, i reparti coinvolti e le figure per la sicurezza coinvolte e con che esito, eventuali fotografie. La documentazione probante richiesta da INAIL è la seguente:
elementi documentati e firmati relativi all’anno solare precedente quello di presentazione della domanda, che attestino la partecipazione dei lavoratori alla prova di evacuazione (verbali con elenco dei partecipanti e con le indicazioni riportate sopra). |
Informazioni possono essere chieste al Settore Sicurezza sul lavoro della Confartigianato di Vicenza.