RIFIUTI DI APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE: COSA CAMBIA DAL 15 AGOSTO 2018

Saranno modificate le categorie di appartenenza delle AEE, con allargamento ad un maggior numero di prodotti

A partire dal 15 agosto 2018 l’ambito di applicazione del D.Lgs. 14 marzo 2014 n° 49 sarà definito dagli Allegati III e IV (sotto riportati).

La definizione di apparecchiatura elettrica ed elettronica rimane la stessa. Infatti, si considerano apparecchiature elettriche ed elettroniche “quelle che dipendono da correnti elettriche o campi elettromagnetici e le apparecchiature di generazione, trasferimento e misure di tali correnti e campi, progettate per essere usate con una tensione non superiore a 1000 volt per la corrente alternata e a 1500 volt per la corrente continua.”

Così pure, “i rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche o RAEE sono le apparecchiature, inclusi tutti i componenti, sottoinsiemi e materiali di consumo, che sono parte integrante del prodotto nel momento in cui il detentore si disfi, abbia l’intenzione o l’obbligo di disfarsene.”

Dal 15/08/2018 sono escluse le seguenti apparecchiature:

- apparecchiature destinate all’invio nello spazio;

- utensili industriali fissi di grandi dimensioni;

- installazioni fisse di grandi dimensioni;

- mezzi di trasporto di persone o merci (esclusi i veicoli elettrici a due ruote non omologati);

- macchine mobili non stradali ad uso professionale;

- dispositivi medici, dispositivi medico-diagnostici in vitro, dispositivi medici impiantabili attivi;

- apparecchiature per attività di ricerca e sviluppo.

 

La modifica delle categorie porterà all’inclusione di un maggior numero di prodotti.

Infatti le categorie 4 e 5 sono considerate “aperte”.

In questo modo la Commissione Europea ha voluto eliminare la diversa classificazione fatta dagli Stati membri.

Esempi di prodotti che saranno inclusi tra le apparecchiature elettriche ed elettroniche sono:

  • caldaie per riscaldamento (no caldaia/scaldabagno a gas);
  • multi prese, prolunghe e adattatori di corrente;
  • biciclette elettriche;
  • navigatori satellitari;
  • inverter.

Per informazioni contattare il Settore Ambiente (Chiara Zocca – 0444/168474)

 

  • Data inserimento: 23.07.18