L'ordinanza del Ministro della Salute del 28 aprile 2022, in allegato, fornisce importanti indicazioni in merito ai dispositivi di protezione delle vie respiratorie, nell’ottica di prevenzione/riduzione dal contagio per SARS-CoV-2. In particolare, essa prevede l’obbligo di utilizzo delle mascherine di tipo FFP2, dal prossimo 1° maggio 2022, solamente ai seguenti casi:
- Per i viaggiatori di aerei, navi e traghetti adibiti a servizi di trasporto interregionale e di treni; per i passeggeri di autobus adibiti a servizi di trasporto di persone e di noleggio con conducente; nei mezzi impiegati nei servizi di trasporto pubblico locale o regionale; scuolabus.
- Per spettacoli aperti al pubblico che si svolgono al chiuso, nonché per gli eventi e le competizioni sportive che si svolgono al chiuso (ma non per le discoteche).
- Per gli utenti e visitatori di strutture sanitarie, sociosanitarie e socioassistenziali, ivi incluse le strutture di ospitalità e lungodegenza, le residenze sanitarie assistite (RSA) e simili.
Oltre a quanto sopra, l’ordinanza raccomanda di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie in tutti i luoghi al chiuso pubblici o aperti al pubblico.
In riferimento alle aziende si evidenzia quanto segue:
- I protocolli anti-contagio Governo – Parti sociali, per il momento, rimangono ancora in vigore. I datori di lavoro sono infatti sempre tenuti, ai sensi delle vigenti norme in materia di salute e sicurezza (in particolare, D.Lgs. n. 81/2008 e art. 2087 c.c.) ad applicare nei luoghi di lavoro il principio della massima precauzione nella valutazione dei rischi e nella applicazione delle misure di prevenzione e protezione alla tutela dell’integrità fisica dei lavoratori. Pertanto, a parere nostro, per il momento va mantenuto l'uso della mascherina a protezione delle vie respiratorie, sia per ragioni concrete di tutela dal contagio dei lavoratori sia per le ragioni di tutela del datore di lavoro da responsabilità civili e penali.
- Il 4 maggio prossimo il Governo ha convocato Confartigianato Imprese e le altre Parti sociali sul tema dell’eventuale aggiornamento dei Protocolli di sicurezza; a valle della riunione forniremo le nuove indicazioni operative per le imprese.
- Dal 1° maggio il “Green Pass” non sarà più obbligatorio per accedere ai luoghi di lavoro, negli uffici pubblici, nei negozi, nei bar e ristoranti, sui mezzi di trasporto, in mense e catering, cinema e teatri, a concerti, eventi sportivi, convegni e congressi, in centri benessere, centri culturali, sociali e ricreativi, concorsi, sale gioco, feste e discoteche. L’unica eccezione riguarda gli esercenti le professioni sanitarie dei lavoratori negli ospedali e nelle RSA.