I commi da 231 a 252 dell’articolo 1, della Legge n. 197 del 29 dicembre 2022 consentono la definizione agevolata dei carichi, di importo superiore a 1.000 euro, affidati agli agenti della riscossione nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2000 ed il 30 giugno 2022.
La norma prevede che il debitore benefici dell’abbattimento delle somme affidate all’agente della riscossione a titolo:
Durante gli incontri organizzati dalla stampa specializzata in tema di Novità della legge di Bilancio, era emersa la necessità di richiedere ad Agenzia delle entrate Riscossione l’implementazione delle procedure al fine di porre contribuenti ed intermediari nelle condizioni di avere, in maniera puntuale, l’elenco dei carichi definibili.
Nella serata del 15 febbraio, l’Agenzia delle entrate Riscossione ha reso disponibile una nuova funzionalità nell’area riservata di presentazione della domanda di definizione prevedendo la possibilità di richiedere l’elenco dei carichi definibili e il calcolo dell’importo dovuto a seguito della suddetta richiesta.
Per richiedere il prospetto informativo i contribuenti hanno a disposizione due opzioni:
Il prospetto informativo
Il documento contiene l’elenco:
che possono essere “definiti” e l’importo dovuto aderendo all’agevolazione.
Viene specificato che, nel Prospetto informativo non trovano evidenza eventuali diritti di notifica e spese per procedure esecutive già attivate nonché gli interessi previsti in caso di pagamento rateale.
Tali importi saranno comunque inclusi nell’ammontare complessivo delle somme dovute ai fini della definizione che l’Agente della riscossione comunicherà, entro il 30 giugno 2023, ai contribuenti che hanno presentato la domanda di adesione entro il prossimo 30 aprile 2023.