La legge di Stabilità 2015 ha introdotto nuove forme di comunicazione tra amministrazione finanziaria e i contribuenti, anche in termini preventivi rispetto alle scadenze fiscali, finalizzate a semplificare gli adempimenti, stimolare l'assolvimento degli obblighi tributari e favorire l'emersione spontanea delle basi imponibili.
Con il provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle entrate 18 giugno 2015, l'Agenzia delle Entrate ha reso disponibili, tra gli altri, i seguenti elementi ed informazioni relative agli studi di settore:
L'Agenzia informa che entro i primi giorni di giugno le comunicazioni relative alle anomalie riscontrate negli studi di settore saranno disponibili sul Cassetto fiscale.
Gli inviti ad accedere al proprio Cassetto fiscale saranno inviati agli indirizzi di posta elettronica certificata (Pec) attivati dai contribuenti e via mail o sms, nel caso dei soggetti direttamente abilitati ai servizi telematici delle Entrate.
Per i soggetti che in dichiarazione hanno scelto l'intermediario come destinatario delle comunicazioni, le anomalie saranno segnalate solo a quest'ultimo tramite il canale Entratel.
Una volta letta la comunicazione, il contribuente potrà verificare la propria situazione e scegliere se fornire giustificazioni o ravvedersi.
Nel primo caso, potrà fornire chiarimenti e precisazioni tramite i software gratuiti che saranno messi a disposizione sul sito www.agenziaentrate.it nella sezione dedicata agli Studi di settore.
Nel secondo caso, è possibile regolarizzare gli errori e le omissioni eventualmente commessi tramite l'istituto del ravvedimento operoso (articolo 13 del Dlgs n. 472/1997), beneficiando così delle diverse riduzioni delle sanzioni previste a seconda della tempestività delle correzioni.