A partire dalla fine del 2016 quindi gli operatori del settore alimentare con il cui nome o con la cui ragione sociale è commercializzato il prodotto, sono tenuti ad inserire una “dichiarazione nutrizionale” sulla confezione, o in etichetta.
Restano in ogni caso esclusi da tale obbligo i prodotti venduti sfusi (pane, pasticceria, gelati, pizza da asporto ecc.).
Inoltre l’allegato V del Regolamento stabilisce quali siano le eccezioni, cioè i casi in cui la tabella nutrizionale non è obbligatoria ma solo facoltativa. Ve lo alleghiamo per completezza.
Confartigianato nazionale ha da poco concluso un accordo con la ditta Made in Italy SLC che ha elaborato uno specifico software per l’elaborazione di etichette e tabelle nutrizionali. Il prezzo a cui viene messo a disposizione delle aziende socie di Confartigianato è particolarmente vantaggioso: 80 Euro all’anno compresi inserimenti di nuovi ingredienti non presenti nella banca dati e personalizzazione.
Per ulteriori informazioni è a disposizione il nostro ufficio (rif. Dr. Valentina Saccarola Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)