Con la presente per informare che a seguito della costante pressione esercitata da Confartigianato sul Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, anche a seguito delle sollecitazioni provenienti dai territori e dalle imprese, abbiamo appreso che nonostante i tanti passaggi burocratici previsti dalla procedura, è finalmente stato aperto dall'Agenzia delle Entrate il canale Entratel attraverso cui passano i flussi informatici dei file delle imprese ammesse a fruire del credito d'imposta previsto per gli acquisti di gasolio effettuati nel primo trimestre del 2022.
Abbiamo appreso che il Mit ha già firmato 4 decreti per oltre 350 milioni di euro sul totale delle risorse complessive destinate a 21 mila imprese beneficiarie, di cui il primo file con 6 mila imprese trasmesso alle Entrate.
Pertanto, già nelle prossime ore dovrebbe essere emanato dall'Agenzia delle Entrate il codice tributo univoco che darà via alle compensazioni e contestualmente pubblicato nella sezione Amministrazione trasparente del MIT il primo decreto con l'elenco delle imprese. Subito a seguire verranno pubblicati gli altri 3 decreti riguardanti le altre 15 mila imprese. La procedura prevede che nell'arco di qualche giorno le imprese visualizzeranno il credito entrando nel proprio cassetto fiscale.
Ricordiamo che la procedura prevede il criterio dell'ordine cronologico di presentazione della domanda, quindi via via verranno firmati gli altri decreti e trasmessi i dati delle restanti 6,5 mila imprese sul totale di quasi 28 mila imprese con importi richiesti superiori a zero.
Allo stesso tempo continua ad essere attiva la piattaforma per la presentazione delle domande per il credito d'imposta al 15% per gli acquisti di Adblue effettuati nel corso del 2022. Ad oggi risultano presentate 7 mila domande per un totale di 12 milioni di euro sul plafond complessivo di 26 milioni.
Si fa riserva di tornare sull'argomento per fornire ulteriori novità.