All'esito dell'open hearing della settimana scorsa con Agenzia delle dogane e MIMS è emerso che numerose istanze risultano rigettate con "STATO" ERRORE riscontrabile all'interno del portale una volta che l'impresa va a verificare appunto lo stato della propria istanza.
Ciò è dovuto a irregolarità formali nella compilazione dei file "targhe" e "fatture".
INVITIAMO PERTANTO A VERIFICARE INNANZITUTTO IL PROPRIO STATO E, LADDOVE RISULTI "ERRORE" A VERIFICARE I FILE ALLEGATI, CON PARTICOLARE ATTENZIONE AI SEGUENTI ELEMENTI, CHE POTREBBERO ESSERE MOTIVO DELL'ERRORE STESSO:
1. INTESTAZIONE FILE - avendo accortezza che non vi siano spazi o caratteri diversi dal underscore
2. IMPORTI DELLE FATTURE E DEL RIMBORSO: avendo accortezza che non vi siano punti, ma solo la virgola di separazione dei decimali
3. COLONNA NOLEGGIO: che non siano riportati dati diversi da SI (senza accento) oppure NO. Oppure il caso di avere scritto CARB o NO CARB nella colonna noleggio
4. FILE TARGHE: che non vi siano spazi nella digitazione della targa. Controllare anche i codice Paese (IT PER ITALIA, ECC.)
LE IMPRESE HANNO 5 GIORNI PER MODIFICARE L'ISTANZA E RICARICARLA. RICORDIAMO CHE IN TAL CASO LA PRECEDENTE DOMANDA DEVE ESSERE ANNULLATA (CESTINATA NEL PORTALE).
I 5 GIORNI DECORRONO DALLA DATA A PARTIRE DALLA QUALE E' VISUALIZZABILE SULLA PIATTAFORMA L'ESITO DELLA PRESENTAZIONE.
Consigliamo di monitorare quotidianamente lo stato dell'istanza, per poterla cancellare e ripresentare in tempo utile in caso di esito "errore".