Nella riunione di ieri pomeriggio con MIMS e Agenzia delle Dogane è stata esaminata la procedura per la richiesta del credito d'imposta sugli acquisti di AdBlue del 2022, di cui al decreto sottoscritto dal Ministro Giovannini il 6 settembre scorso (che nel frattempo è stato firmato anche dagli altri due Ministri concertanti).
Al riguardo è stato concordato quanto segue:
- Le richieste saranno presentate attraverso la piattaforma ADM, con le stesse modalità già previste per il credito d'imposta sul gasolio;
- Dovranno essere utilizzati gli stessi file fatture e targhe, avendo cura di seguire le indicazioni date dall'Agenzia delle Dogane attraverso le FAQ
- La piattaforma verrà aperta il 4 novembre prossimo alle ore 10:00 e resterà operativa per due settimane.
Queste procedure verranno ora riportate in uno specifico Decreto Direttoriale di prossima emanazione.
Tenuto conto delle risorse previste dalle legge per questo beneficio (29,6 milioni di euro) e del numero di aziende che prevedibilmente presenteranno domanda, si suggerisce alle imprese interessate di iniziare sin da ora a predisporre i file targhe e fatture in modo da poter inerire la domanda all'apertura della piattaforma.
Riguardo le fatture, inoltre, si suggerisce alle imprese di farsi inviare (prima del 4 novembre) la fattura relativa agli ultimi acquisiti di AdBlue effettuati, così da poterla inserire nel relativo file prima della presentazione della domanda.
Ricordiamo che il credito d'imposta in esame è pari al 15% degli acquisti di AdBlue effettuati nel 2022, al netto d'iva, e riguarda le imprese aventi sede legale o stabile organizzazione in Italia, iscritte al REN, che esercitano attività di autotrasporto di merci per conto terzi, ed è riconosciuto ai veicoli con massa superiore a 1,5 tonnellate euro V ed euro VI di ultima generazione.
Sarà nostra cura inviarvi tempestivamente ulteriori aggiornamenti.