TRASPORTO PERSONE: DL COVID" superamento fase emergenziale

Misure di interesse del settore TRASPORTO PERSONE

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 24 marzo il decreto-legge che introduce una serie di disposizioni per il progressivo superamento della fase emergenziale da Covid-19: "Disposizioni urgenti per il superamento delle misure di contrasto alla diffusione dell'epidemia da Covid-19, in conseguenza della cessazione dello stato di emergenza".

Per quanto riguarda il coefficiente di riempimento dei veicoli il Decreto nulla dice in merito alla capienza dei mezzi adibiti a servizi di Trasporto Pubblico Locale e degli autoveicoli adibiti a servizio NCC e taxi, rimandando a successivi aggiornamenti delle linee guida e dei protocolli. Ricordiamo che per autobus adibiti a servizi di noleggio con conducente la capienza è già al 100%.

Nei giorni scorsi abbiamo interessato della questione il Ministero della Salute e siamo in attesa di un riscontro. Abbiamo appreso inoltre che la Conferenza delle Regioni sta predisponendo una proposta di modifica/aggiornamento delle linee guida.

Per quanto di diretto interesse delle imprese del settore trasporto persone si segnala che a partire dal prossimo 1° aprile cade l'obbligo di green pass per salire su autobus, metropolitane, tram e tutti gli altri mezzi del trasporto pubblico locale, dove sarà comunque necessaria la mascherina FFP2.

Su aerei, navi, traghetti, treni e bus a lunga percorrenza (che collegano almeno due regioni) è necessario il green pass base (tampone negativo antigenico, valido 48 ore, oppure molecolare, valido 72 ore) in aggiunta alla mascherina FFP2.

Fino al 1° maggio permarrà comunque l'obbligo di indossare mascherine (anche non di tipo FFP2) al chiuso e di usare dispositivi di protezione a bordo dei veicoli in presenza di persone non conviventi, nonché di mantenere il distanziamento tra i passeggeri di almeno un metro. Tali obblighi decadranno dal 1° maggio 2022.

Si segnala inoltre che dal 1° aprile – nei luoghi di lavoro – il personale over 50 può tornare in servizio anche senza rispettare l'obbligo vaccinale previsto fino al 15 giugno, mostrando il Green Pass base. Viene quindi cancellata la sospensione dal lavoro ma permane la sanzione da 100 euro per gli over 50 che non si vaccinano contro il Covid. Inoltre, fino al 30 giugno 2022, rimane la possibilità di effettuare lo smart working senza accordo individuale.

Necessario il Green Pass base per partecipare a corsi di formazione pubblici e privati (tra questi ultimi rientrano i corsi nelle autoscuole).

Per ulteriori informazioni e approfondimenti resta a disposizione il responsabile provinciale di categoria, Maurizio Petris, 0444/168432, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

ALLEGATO

  • Data inserimento: 31.03.22