TRASPORTO PERSONE: INCENTIVI ACQUISTO AUTOBUS ECOLOGICI PER SERVIZI TURISTICI

INVESTIMENTI AMMISSIBILI E IMPORTI DEI CONTRIBUTI

Il fondo, che è stato istituito per finanziare i seguenti investimenti relativi all'acquisto, anche mediante locazione finanziaria e patto di riservato dominio, è così ripartito:

25 milioni di euro per autobus M2 ed M3 ad alimentazione elettrica, ibrida, CNG e LNG

Risorse

Tipologia

Contributo

Veicoli elettrici

Veicoli ibridi (diesel/elettrico)

Veicoli CNG e LNG

20 MLN

Autobus oltre 9 e fino a 22 posti

50.000 €

40.000 €

30.000 €

5 MLN

Autobus turistici con oltre 22 posti

70.000 €

60.000 €

50.000 €

Oltre alla maggiorazione del contributo pari ad euro 5.000 per ogni veicolo rottamato di classe inferiore a Euro VI

 

25 milioni di euro  per autobus M2 ed M3 ad alimentazione a gasolio, con motore Euro VI Step E o superiore

Risorse

Tipologia

Contributo

5 MLN

Autobus di classe B oltre 9 e fino a 22 posti

20.000 € fino a 5 t

30.000 € oltre 5 t

20 MLN

Autobus turistici di classe III con oltre 22 posti

40.000 €

Oltre alla maggiorazione del contributo pari ad euro 5.000 per ogni veicolo rottamato di classe inferiore a Euro VI

 

Alle imprese che, contestualmente all'acquisizione di un autobus, dimostrino anche l'avvenuta radiazione per rottamazione di un autobus di classe inferiore ad euro VI, viene riconosciuto un aumento dell'incentivo pari ad euro 5.000 qualora quest'ultimo, a pena di inammissibilità, sia stato in disponibilità per almeno un anno antecedente all'entrata in vigore del decreto.

La rottamazione dell'autobus di classe inferiore a euro VI, che sia nella disponibilità dell'impresa almeno dal 20 ottobre 2021, deve avvenire nel periodo compreso tra il 20 ottobre 2022 e il 20 settembre 2023.

TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le domande per accedere agli incentivi sono presentate dalle ore 12:00 del 6 marzo 2023 alle ore 12:00 del 5 aprile 2023.
La domanda è presentata, a pena di inammissibilità, tramite la piattaforma raggiungibile SOLO A PARTIRE DAL 6 MARZO ORE 12 CLICCANDO QUI ed è sottoscritta con firma digitale dal legale rappresentante o da un suo delegato. Il rappresentante legale o un suo delegato dichiara, ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 445 del 2000, tra l'altro: la data del contratto o della proposta ricevuta di cui all'articolo 2, comma 1, lettera a) e l'importo - IVA esclusa - del corrispettivo ivi previsto. Inoltre, il soggetto istante dichiara l'eventuale radiazione per rottamazione, già avvenuta dal 20 ottobre 2022 o da effettuare entro il 20 settembre 2023, di un autobus di classe inferiore ad euro VI.
All'interno di ciascuna area di investimento un'impresa ha diritto a presentare una sola domanda di incentivo, anche per più autobus.
Sono ammissibili esclusivamente le acquisizioni di autobus nuovi di fabbrica. Non sono ammissibili le acquisizioni di autobus effettuate all'estero, ovvero immatricolati all'estero, anche se successivamente reimmatricolati in Italia a chilometri "zero".
Il proprietario, o se del caso l'utilizzatore, dell'autobus acquisito non può essere sostituito da altro soggetto giuridico entro il 31 dicembre 2026, pena - a seconda dei casi - il venir meno dell'erogazione o la revoca dell'incentivo massimo erogato.
Le domande sono istruite sulla base dell'ordine di presentazione fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Ai fini della formazione dell'ordine di accantonamento delle risorse disponibili è rilevante la data e l'ora di presentazione della domanda tramite la piattaforma. Qualora le domande siano presentate quando le risorse sono esaurite, le stesse sono ammesse all'istruttoria solo ove si rendessero disponibili ulteriori risorse.

FASE DI RENDICONTAZIONE

Nella fase di rendicontazione tutte le imprese che hanno presentato domanda, forniscono, a decorrere dalle ore 12 dell'8 giugno 2023 ed entro le ore 16 del 29 settembre 2023, utilizzando la medesima piattaforma CLICCANDO QUI , la seguente documentazione:
a) contratto di acquisto, recante data successiva al 20 ottobre 2022, concluso in Italia, di un autobus rientrante nell'area di investimento per la quale si è proposta la domanda;
b) contratto di locazione finanziaria o di patto di riservato dominio, con relativo piano di ammortamento, di un autobus rientrante nell'area di investimento per la quale si è proposta la domanda, recante data successiva al 20 ottobre 2022;
c) fattura debitamente quietanzata oppure attestazione dei bonifici bancari effettuati dall'impresa istante a favore della società proprietaria dell'autobus o altra idonea documentazione, attestanti il pagamento del corrispettivo o delle rate in scadenza entro il 20 settembre 2023 come da piano di ammortamento.
Decorso il termine, le domande che non vengono rendicontate decadono, determinando la riassegnazione delle risorse precedentemente accantonate al fondo pertinente all'area per la quale è stata presentata la domanda decaduta e conseguentemente lo scorrimento dell'elenco delle imprese istanti.

CUMULABILITÀ DEGLI AIUTI

Gli aiuti erogati non possono essere cumulati con altri aiuti di Stato

  • Data inserimento: 06.03.23