Con riferimento a diverse richieste di chiarimento che ci sono pervenute, forniamo alcune prime indicazioni per l'applicazione delle linee guida per il trasporto scolastico pubblicate come Allegato 16 al DPCM adottato dal Governo il 7 agosto 2020 e pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale dell'8 agosto.
In primo luogo le Linee Guida governative demandano ai genitori la responsabilità di controllare quotidianamente la temperatura corporea dei bambini (con febbre superiore a 37.5°C o sintomatologia respiratoria non si potrà salire) e di garantire che il bambino non sia stato a diretto contatto con persone affette da Covid-19 nei quattordici giorni precedenti.
Di seguito riassumiamo le principali misure previste:
Mezzi di trasporto
a) obbligo di igenizzazione, sanificazione e disinfezione almeno una volta al giorno
b) obbligo di areazione continua, possibilmente naturale
c) la capienza massima dello scuolabus è consentita solo se la durata dell'itinerario - programmato in relazione agli alunni iscritti al servizio di trasporto scolastico - prevede un tempo di permanenza degli alunni nel mezzo inferiore ai 15 minuti.
d) per gli itinerari superiori ai 15 minuti la capienza del mezzo dovrà essere limitata e dovrà essere garantito il distanziamento degli alunni attraverso marker segnaposto (sono previste deroghe in caso di sedili singoli allineati verticalmente e di alunni conviventi)
Conducente
a) dovrà indossare la mascherina per tutta la durata del servizio
Alunni
a) dovranno mantenere il distanziamento non inferiore al metro durante l'attesa
b) alla fermata del Bus
c) dovranno salire e scendere ordinatamente dal mezzo, uno alla volta
d) dovranno indossare correttamente la mascherina per tutta la durata del tragitto (salvo gli alunni con meno di sei anni e gli studenti disabili)
e) dovranno sedersi rispettando le indicazioni fornite con i segnaposto
f) dovranno evitare di avvicinarsi o di chiedere informazioni al conducente
La riduzione del 50 % della capienza dei mezzi costituisce la principale criticità poiché, pur essendo prevista la possibilità per i Comuni di determinare nuove fasce orarie, per garantire un adeguato servizio secondo i canoni di sicurezza indicati, sarà necessario un incremento di mezzi destinati al trasporto scolastico e quindi uno stanziamento maggiore di risorse da parte dei Comuni. Le Regioni hanno, a tal fine, sottoposto al Comitato Tecnico Scientifico un documento di proposte per permettere una deroga al limite di capienza a bordo attraverso l'installazione di appositi dispositivi di protezione (divisori leggeri laterali tra le sedute, ecc.).
Ci riserviamo di fornirvi ulteriori aggiornamenti non appena avremo acquisito gli elementi utili a chiarire gli aspetti ancora problematici legati all'applicazione delle Linee Guida (derogabilità su capienza e distanziamento).