Il prossimo 30 settembre 2016 è l’ultimo giorno utile per l’invio tempestivo dei modello Unico 2016, relativo ai redditi dell’anno di imposta 2015, attraverso i canali Entratel, se ci si avvale di intermediari abilitati o Fisconline, se l’invio viene fatto autonomamente.
Il termine del 30 settembre riguarda le società con esercizio coincidente con l’anno solare, mentre per le società aventi il periodo di imposta c.d. “a cavallo“, dovranno inviare i dichiarativi entro l’ultimo giorno del nono mese successivo a quello di chiusura del periodo di imposta.
Il modello Unico si considera presentato in presenza del ricevimento della comunicazione da parte del sistema telematico dell’Agenzia delle Entrate che attesta l’avvenuto ricevimento del modello. I modelli presentati in via telematica entro i termini di legge ma scartati dal sistema si considerano tempestivi a condizione che siano di nuovo trasmessi in modo corretto entro 5 giorni dalla data della comunicazione avente ad oggetto l’avvenuto scarto.
Qualora il contribuente abbia già presentato il modello dichiarativo prima del termine, lo stesso potrà rettificare od integrare la dichiarazione già trasmessa e dovrà compilarne una nuova, completa di tutte le sue parti, barrando nel frontespizio la casella “Correttiva nei termini“.
Se il modello unico non viene inviato entro il 30 settembre è possibile sanare la violazione tramite l’invio del modello unico entro 90 giorni pagando la sanzione ridotta di €. 25,00 (codice tributo 8911)
Se l’invio non viene effettuato entro i 90 giorni la dichiarazione verrà considerata “omessa".