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1 Valutazione del rischio da stress lavoro correlato.

La Regione Veneto recepisce le indicazioni della Commissione consultiva permanente.

Pubblicata nel Bollettino della Regione del Veneto n. 85 del 15/11/2011, la deliberazione della Giunta regionale n. 1727 del 26/10/2011: “recepimento delle indicazioni sulla valutazione dello stress lavoro correlato, approvate dalla Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro (articoli 6, comma 8, lettera m-quater e 28, comma 1-bis, del dlgs n. 81/2008)

Il provvedimento recepisce le “Indicazioni sulla valutazio-ne dello stress lavoro correlato” approvate dalla Commis-sioni consultiva permanente, quale percorso metodologico minimo da implementare nell’ambito degli Sportelli di as-sistenza ed ascolto e dei Centri provinciali di riferimen-to nell’esercizio delle proprie funzioni di assistenza ai la-voratori e ai datori di lavoro e degli Spisal nelle verifche sui luoghi di lavoro (articoli 6 e 7 della legge regionale 8/2010).

Viene quindi confermata la metodologia relativa al pro-cesso di valutazione dei rischi da stress lavoro correlato riguardante le imprese ma anche gli Spisal per le funzioni di verifca sui luoghi di lavoro e per gli Sportelli e Centri provinciali di riferimento nell’esercizio delle funzioni di as-sistenza e ascolto.

Si evidenzia che la valutazione del rischio da stress lavo-ro correlato si basa sulla valutazione preliminare e sulla eventuale valutazione approfondita.

Con la valutazione preliminare si verifcano gli:

- eventi sentinella (ad esempio: indici infortunistici, assen-ze per malattia, turnover, segnalazione del medico com-petente, ……)

- fattori di contenuto del lavoro (ad esempio: ambiente di lavoro e attrezzature, carichi e ritmi di lavoro, orari di la-voro e turni ….)

- fattori di contesto del lavoro (ad esempio: ruolo nell’orga-nizzazione, autonomia decisionale e controllo, confitti interpersonali nel lavoro, ….)

Con la valutazione approfondita viene effettuata la valuta-zione della percezione soggettiva dei lavoratori. Informazioni e servizio per la valutazione dello stress pos-sono essere richieste al settore sicurezza della Confartigia-nato di Vicenza.

Per approfondimenti consultare L’Articolo collegato: - Valu-tazione del rischio da stress lavoro correlato - dal 1° gennaio 2011 obbligo di effettuazione alla notizia 409 su www.in-formaimpresa.it

2 Inail: stanziati nel Veneto 14.592.678,00 euro

per finanziamenti alle imprese per la sicurezza dei lavoratori.

Il 27/12/2011, nel sito internet www.inail.it, è stato pub-blicato il bando che prevede incentivi per le imprese L’Inail mette a disposizione, per l’intero territorio naziona-le, 205 milioni di euro dedicati alle imprese che intendo-no realizzare interventi in materia di sicurezza sul lavo-ro. Dal 28/12/2011 al 07/03/2012 le imprese hanno la possibilità di inserire online il loro progetto. Se questo ha le caratteristiche previste dal bando, potrà partecipare al-la fase successiva di invio telematico della domanda. I f-nanziamenti, a fondo perduto, verranno assegnati secon-do l’ordine cronologico di invio e fno ad esaurimento. Il contributo, per il 50% dell’investimento per un massimo di 100.000,00 euro, verrà erogato dopo la verifca tecnica dei progetti presentati e la relativa realizzazione. Si riporta di seguito il testo del bando nazionale.

Incentivare le imprese a realizzare interventi fnalizzati al

miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Possono essere presentati progetti di investimento e per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabi-lità sociale.

2. Ammontare del contributo

L’incentivo è costituito da un contributo in conto capitale nella misura del 50% dei costi del progetto.

Il contributo massimo è pari a 100.000 euro, il contribu-to minimo erogabile è pari a 5000 euro, previsto solo per i progetti di investimento. Per i progetti che comporta-no contributi superiori a € 30.000 è possibile richiedere un’anticipazione del 50%

Destinatari sono le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato ed Agricoltu-ra.

Per l’anno 2011 l’INAIL ha stanziato 205 milioni di euro ripartiti in budget regionali. Per il Veneto lo stanziamento è di euro 14.592.678,00.

5. Modalità e tempi

5.1. Compilazione della domanda

Nel periodo dal 28/12/2011 al 07/03/2011 sul sito www. inail.it – Punto Cliente, le imprese, previa registrazione sul sito, avranno a disposizione una procedura informatica che consentirà l’inserimento della domanda, con la possibilità di effettuare tutte le simulazioni e modifche necessarie, allo scopo di verifcare che i parametri associati alle carat-teristiche dell’impresa e del progetto siano tali da deter-minare il raggiungimento del punteggio minimo di ammis-sibilità, pari a 105 (punteggio soglia). I parametri da con-siderare per il raggiungimento del punteggio soglia atten-gono principalmente a: dimensione aziendale, rischiosità dell’attività di impresa, numero destinatari, fnalità, tipo-logia ed effcacia dell’intervento, con ulteriore previsione di un bonus nel caso di collaborazione con le Parti sociali nella realizzazione dell’intervento.

5.2. Salvataggio della domanda on-line

Al termine dell’inserimento della domanda nella procedu-ra informatica, le imprese, la cui domanda salvata abbia raggiunto il punteggio soglia, riceveranno un codice che identifcherà in maniera univoca la domanda.

5.3. Invio della domanda on-line

Le domande inserite, alle quali è stato attribuito il codice identifcativo, ormai salvate e non più modifcabili, potran-no essere inoltrate on-line; la data e l’ora di apertura e di chiusura dello sportello informatico per l’inoltro delle do-mande saranno pubblicate sul sito www.inail.it a partire dal 14 marzo 2012. L’elenco in ordine cronologico di tut-te le domande inoltrate sarà pubblicato sul sito INAIL, con evidenza di quelle collocatesi in posizione utile per l’am-missibilità del contributo, ovvero fno alla capienza della dotazione fnanziaria complessiva.

Entro i 30 giorni successivi all’invio telematico l’impre-sa deve trasmettere alla Sede INAIL competente tutta la documentazione prevista, utilizzando la Posta Elettronica Certifcata.

In caso di ammissione all’incentivo, l’impresa ha un ter-mine massimo di 12 mesi per realizzare e rendicontare il progetto. Entro 90 giorni dal ricevimento della rendiconta-zione, in caso di esito positivo delle verifche, viene predi-sposto quanto necessario all’erogazione del contributo.

6. Documentazione - informazioni

Tutte le informazioni potranno essere trovate negli Avvisi pubblici e relativi allegati, nonché nel Manuale per l’utiliz-zo della procedura on-line.

9 InformaImpresa Venerdì 13 gennaio 2012