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mento del lavoro intermittente con alcune precisazio-ni, che in sostanza confermano le indicazioni già date in precedenza sulle “comunicazioni obbligatorie” men-tre cambiano indirizzo relativamente ai contratti per la chiamata nei fne settimana, nelle festività, ecc. , stipu-lati prima del 18 luglio scorso.

Secondo la nuova circolare tutti i contratti stipulati pri-ma del 18.07.2012 , rispettosi della normativa in vigo-re fno a tale data, potranno essere utilizzati ancora per un anno , fno al 18.07.2013, qualsiasi sia la ragione soggettiva o oggettiva utilizzata, quindi anche se stipu-lati con la causale del fne settimana, festività, ecc.

Occorre ricordare che alla data del 18 luglio 2013 , ta-li rapporti stipulati con la vecchia normativa dovran-no essere cessati (a meno che non rientrino comunque nelle nuove disposizioni, . . . .ad esempio se stipulati con soggetti over 55).

In merito agli obblighi di comunicazione obbligatoria preventiva, si fa presente che entro il termine di 48 ore sarà possibile la rettifca di quanto già comunicato, ma solo nel caso in cui il lavoratore non si presenti al lavoro. Nei casi invece di eventuali variazioni o sposta-menti in altro momento della prestazione, la circolare ribadisce che la rettifca va fatta comunque prima che la prestazione “spostata” abbia inizio.

La circolare n. 20/2012 del 1 agosto 2012 è consulta-bile sul sito del Ministero del Lavoro www.lavoro.gov.it

CONTRATTUALE

98 Riforma del Mercato del Lavoro: nuove

indicazioni del Ministero relative alla “chiamata” del lavoro intermittente.

Il Ministero del Lavoro interviene nuovamente con due note integrative per fornire ulteriori chiarimenti sulle modalità di comunicazione preventiva per il lavoro in-termittente.

Dobbiamo purtroppo constatare come il Ministero del Lavoro continui ad emanare note interpretative sugli obblighi di comunicazione riguardanti il lavoro inter-mittente che creano naturalmente dei problemi dal punto di vista operativo.

In particolare l’ultima nota è datata 9 agosto 2012 e contiene rilevanti novità sulle modalità che i datori di lavoro devono seguire per effettuare la comunicazione preventiva. Tra l’altro, in prima battuta, la nota prevede-va l’entrata in vigore delle nuove modalità già a parti-re dal 13 agosto per la comunicazione via fax e dal 17 agosto per le altre modalità, (ad eccezione dell’invio del modulo con modalità on line che scatterà a partire dal 1 ottobre), senonchè, con successiva nota del 13 agosto, il Ministero, resosi conto dell’infelice uscita in periodo feriale, ha rettifcato la propria posizione, sta-bilendo che fno al 15 settembre p.v. le comunicazioni potranno continuare ad essere effettuate anche agli in-dirizzi di posta elettronica e fax delle Direzioni Territo-riali del Lavoro, così come indicate in precedenza. Per quanto riguarda la modulistica, posto che la no-ta contiene anche il nuovo modello di comunicazione preventiva (reperibile sul sito del Ministero www.lavoro. gov.it o sul potale www.cliclavoro.gov.it ,), in mancanza di indicazioni precise da parte del Ministero, riteniamo che tale modello vada utilizzato subito, in sostituzione di quello predisposto a suo tempo dalla DRL.

Va subito precisato che nel modello predisposto dal Mi-nistero è previsto un campo contenente il codice iden-

tifcativo della comunicazione fatta a CO, che si recu-pera dalla ricevuta che viene rilasciata al termine della procedura di compilazione del modello Unilav; ciò po-trebbe creare dei problemi nel caso in cui sia l’azienda a mandare via il modello, tenuto conto che è un dato che va richiesto al professionista che gestisce le paghe dell’azienda.

Venendo alle novità della citata nota ministeriale del 9 agosto, va evidenziato che il Ministero prevede la mes-sa a disposizione di 4 diverse modalità di comunicazio-ne preventiva, con diverse date di entrata in funzione (fermo restando il periodo transitorio fno al 15 set-tembre come sopra indicato):

1. Fax a partire dal 13.08.12 n. 848800131

2. SMS a partire dal 17.08.12 339-9942256

3. e-mail a partire dal 17 .08.12 intermittenti@lavoro.gov.it

4. ON LINE a partire dal 1.10.12 www.cliclavoro.gov.it

Per quanto riguarda il fax, il modello andrà compilato in ogni sua parte ed inviato al numero indicato. Il Mi-nistero precisa che questa modalità potrà essere uti-lizzata per comunicare la chiamata relativa ad un solo lavoratore.

Molto più complicata appare la procedura per l’invio dell’SMS, tant’è che nella nota ministeriale c’è una pa-gina dedicata agli esempi, con una suddivisione tra i contratti stipulati prima del 1° marzo 2008 (data di entrata in vigore del nuovo sistema di comunicazione preventiva di assunzione) e quelli stipulati successiva-mente a tale data. Come vedete i campi vanno digitati senza spazi e senza ulteriori caratteri, i campi vanno separati sempre da una virgola ad eccezione del campo CF datore di lavoro o Codice comunicazione, che va se-parato da un punto. Tale modalità, visti anche i possibi-li ampi margini di errore nella digitazione, non appare suggeribile al momento.

In relazione all’invio della e-mail, dovrà essere com-pilato il modello predisposto dal Ministero, lo stesso andrà allegato ad una e mail che avrà come oggetto

Comunicazione chiamata lavoro intermittente e che dovrà essere inviata all’indirizzo intermittenti@lavoro. gov.it ; non appena ricevuta la mail, il sistema invierà un messaggio di conferma di avvenuta ricezione. Il ministero precisa che potranno essere comunicati, con un singolo modello, fno ad un massimo di 6 lavo-ratori per il medesimo periodo di chiamata ovvero, per un lavoratore, fno ad un massimo di dieci periodi. Infne, per la comunicazione on line, verrà messo a di-sposizione, a partire dal 1 ottobre 2012,un modulo on line direttamente sul portale cliclavoro (www.cliclavoro. gov.it ) accessibile agli utenti registrati.

CONTRATTUALE

99 SPRAV. Definita la procedura semplificata

per l’autorizzazione a installare sistemi videosatellitari nei mezzi delle imprese settore trasporto (merci e persone) del Veneto.

E’ attiva la procedura semplifcata (tramite SPRAV, Se-de Paritetica Regionale Artigianato Veneto) per l’instal-lazione/utilizzo dei sistemi video satellitari all’interno dei veicoli aziendali.

Nella riunione SPRAV dello scorso 22 maggio è sta-ta attivata la procedura semplifcata (tramite SPRAV) per l’installazione/utilizzo dei sistemi video satellitari all’interno dei veicoli aziendali utilizzati dalle impre-

4 InformaImpresa Venerdì 7 settembre 2012

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