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AMBIENTE - ENERGIA

60 CONAI. Assemblea straordinaria tenuta il

23/11/2011. Modifiche allo statuto e al regolamento e aggiornamento dei contributi ambientali.

Dal 1° gennaio 2012 ridotti i contributi ambientali per gli imballaggi di alluminio, carta e plastica

Si tratta di una riorganizzazione dei due atti. In partico-lare l’intenzione è quella di dare più efficacia alla strut-tura e migliorare la funzionalità del Consiglio di Am-ministrazione e del Comitato Esecutivo, prevedendo la possibilità di delegare maggiori poteri a quest’ultimo. Aggiornati i contributi ambientali per alcuni materiali (in ribasso). Di seguito la tabella con i contributi attuali e quelli che verranno applicati dal 1° gennaio 2012.

Materiale Contributo

attuale (euro/T)

Contributo dal 01/01/2012 (euro/T)

Acciaio 31,00 31,00 Alluminio 52,00 45,00 Carta 22,00 14,00 Legno 8,00 8,00 Plastica 160,00 120,00 Vetro 17,82 17,82

Note Imballaggi Acciaio

Il contributo ambientale è stato pari a 30 lire/kg (15,49 euro/t) dal 01/01/1998 al 31/03/2010 Imballaggi alluminio

Il contributo ambientale è stato pari a 100 lire/kg (51,64 euro/t) dal 01/10/1998 al 31/12/2000; a 25,82 euro/t dal 01/01/2001 al 30/04/2010; e a 52 euro/t dal 01/05/2010 al 31/12/2011 Imballaggi in carta

Il contributo ambientale è stato pari a 30 lire/kg (15,49 euro/t) dal 01/10/1998 al 31/12/2006; a 30,00 euro/t dal 01/01/2007 al 30/06/2008; a 22 euro/t dal 01/07/2008 al 31/12/2010 Imballaggi in legno

Il contributo ambientale è stato pari a 5 lire/kg (2,58 euro/t) dal 01/10/1998 al 31/12/2004 e a 4,00 euro/t dal 01/01/2005 al 31/12/2008 Imballaggi in plastica

Il contributo ambientale è stato pari a 140 lire/kg (72,30 euro/t) dal 01/10/1998 al 31/12/2008; a 105 euro/t dal 01/01/1009 al 30/06/2009; a 195,00 euro/t dal 01/07/2009 al 30/06/2010; a 140 euro dal 01/07/2011 al 31/12/2011 Imballaggi in vetro

Il contributo ambientale è stato pari a 5 lire/kg (2,58 euro/t) dal 01/10/1998 al 31/03/2000 e pari a 5,16 euro/t dal 01/04/2000 al 31/12/2006. Dal 01/01/2007 al 31/12/2009 è stato pari a 10,32 euro/t e dal 01/01/2010 al 31/12/2010 a 15,82 euro/t

I dati di questa seconda tabella sono stati estratti dal-la documentazione predisposta dal Conai, allegata al-la convocazione inviata alle associazioni di categoria e consorzi delegati.

AMBIENTE - ENERGIA

61 Derivazioni di acqua destinata allo scambio

termico - tariffe.

Pubblicata nel Bollettino della Regione del Veneto n. 65 del 30/08/2011, la Deliberazione della Giunta Re-gionale n. 1296 del 03/08/2011 riguardante il “Regio Decreto 1775/1933. Canoni del demanio idrico. Deri-vazione di acqua destinata a scambio termico” La delibera stabilisce che la corretta applicazione alle concessioni di derivazione di acqua per scambio ter-mico, disciplinate del RD 1775/1993, del canone per l’uso igienico e assimilati ai prelievi destinati al condi-zionamento-riscaldamento degli ambienti domestici e aziendali e del canone per l’uso industriale ai prelievi destinati ad apparecchiature e macchinari industriali. Praticamente si applicano allo scambio termico le stes-se tariffe applicate per il prelievo dell’acqua per uso igienico e assimilato

Per approfondimenti consultare l’articolo collegato

Canoni pozzi artesiani e altre derivazioni d’acqua per il 2012 alla notizia 375 sul sito www.informaimpresa.it

AMBIENTE - ENERGIA

62 Incentivi finalizzati all’attuazione del car-

pooling (utilizzo di veicoli con almeno tre persone a bordo).

Pubblicata la delibera della Giunta regionale del Vene-to, n. 1494 del 20/09/2011, riguardante il “Piano re-gionale dell’atmosfera. Misure finalizzate alla riduzione degli inquinanti atmosferici. Incentivi finalizzati all’at-tuazione del car-pooling

La Regione ritiene di contribuire alla diffusione del car-pooling, che consiste nella condivisione dei viaggi in auto, con particolare riferimento alle esigenze di spo-stamento sistematico. Tale strumento rappresenta la possibilità di garantire il trasporto di almeno tre perso-ne che normalmente utilizzano più veicoli, riducendo i consumi e le emissioni specifiche, inducendo contem-poraneamente una minore congestione stradale che a sua volta permetterebbe di rendere più veloce anche il trasporto pubblico su strada. Pertanto, individuato un gruppo di persone interessate a percorrere lo stesso tragitto, un componente metterà a disposizione il pro-prio veicolo, mentre gli altri contribuiranno economica-mente alle spese sostenute.

Il car-pooling è già diffuso in Europa ed è già stato at-tivato in qualche comune della regione del Veneto. La regione con questo provvedimento si propone di sensi-bilizzare maggiormente i cittadini ad utilizzare questa opportunità nel territorio regionale per perseguire un miglioramento della qualità dell’aria. In tale ottica la regione avvierà un gara, con apposito bando, per indi-viduare un operatore economico per il servizio di car-pooling nel territorio regionale e per la stipula del rela-tivo contratto per un importo pari a 50.000,00 euro. Il servizio dovrà prevedere l’istituzione di un portale web che abiliti la composizione di flotte per gli spo-stamenti delle persone, consentendo quindi, la con-

InformaImpresa 3 Venerdì 2 dicembre 2011