Dal 1° ottobre 2016, per la famiglia tipo (1) la bolletta dell’elettricità registrerà un calo del 1,1%, mentre per la bolletta gas l’aumento sarà dell’1,7%. E’ quanto prevede l’aggiornamento delle condizioni economiche di riferimento per le famiglie e i piccoli consumatori in tutela per il quarto trimestre 2016.
Per l’elettricità, la spesa per la famiglia-tipo nell’anno scorrevole (2) (1° gennaio 2016 - 31 dicembre 2016) sarà di circa 499 euro, con un calo del 1,1% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente (1° gennaio 2015 - 31 dicembre 2015), corrispondente ad un risparmio di 5 euro. Per il gas la spesa della famiglia tipo nello stesso periodo sarà di circa 1.033 euro, con una riduzione del 8,1%, corrispondente a un risparmio di circa 91 euro rispetto all’anno scorrevole.
Praticamente un famiglia tipo, con forniture nel mercato tutelato, nel 2016 spenderà 96 euro in meno rispetto al 2015.
L’andamento del prezzo dell’energia elettrica è determinato principalmente dal calo della componente a copertura dei costi di approvvigionamento sui mercati all’ingrosso, in parte controbilanciato dall’aumento dei costi per gli oneri di sistema (3).
L’aggiornamento delle condizioni economiche della maggior tutela elettrica, non tiene in considerazione i possibili effetti derivanti dalle diverse decisioni della giustizia amministrativa in merito all’aggiornamento del III trimestre 2016.
L’aumento dei costi per il gas è sostanzialmente legata alla crescita della componente “materia prima”, dovuta principalmente all’aumento delle quotazioni gas attese nei mercati all’ingrosso nel prossimo trimestre per la naturale stagionalità connessa al periodo autunnale; leggero incremento anche per la componente relativa al trasporto.
(1) La famiglia tipo ha consumi medi di energia elettrica di 2.700 kWh all’anno e una potenza impegnata di 3 kW; per il gas i consumi sono di 1.400 metri cubi annui.
(2) Per anno scorrevole si intende l’anno composto dal trimestre oggetto dell’aggiornamento e i tre trimestri precedenti, considerando anche il consumo associato ad ogni trimestre.
(3) Rimane sospesa la componente Ae - agevolazioni alle industrie ad alto consumo di energia - in attesa della conclusione della procedura europea di verifica di compatibilità delle norme che ne hanno portato all’introduzione con il quadro normativo comunitario.
In allegato il comunicato stampa dell’Autorità per l’energia.