Azione 1.1.4. “Sostegno alle attività collaborative di R&S per lo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili, di nuovi prodotti e servizi”
BENEFICIARI:
- Reti Innovative Regionali
- Distretti Industriali per il tramite del soggetto giuridico di rappresentanza che funge da capofila
REQUISITI IMPRESE
- Essere iscritta al Registro Imprese in CCIAA
- Unità operativa in Veneto
- Rete Innovativa Regionale: adesione alla rete entro la presentazione della domanda – No codici Ateco
- Distretto industriale: possesso codici Ateco e sede nei comuni previsti per i distretti
- Regolarità contributiva, previdenziale e assistenziale
- Non essere impresa in difficoltà al 31/12/2019
- Capacità amministrativa, operativa e finanziaria L’inammissibilità di una impresa può comportare la non ammissione delle domanda
INTERVENTI AMMISSIBILI
- Ricerca Industriale: ricerca pianificata per l’acquisizione di conoscenze per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi o servizi.
- Sviluppo sperimentale: utilizzo di conoscenze scientifiche esistenti allo scopo di sviluppare nuovi prodotti processi o servizi o di migliorare gli esistenti. Compreso lo sviluppo di un prototipo per scopi commerciali.
- Ricerca industriale e sviluppo sperimentale: il progetto può prevedere la combinazione delle due fasi.
Necessaria coerenza con la RIS3 regionale e con le traiettorie di sviluppo tecnologico. I progetti devono avere quale obiettivo la mitigazione degli effetti derivanti dall’emergenza da Covid-19.
SPESE AMMISSIBILI
- Consulenze specialistiche: consulenze informatiche, tecnico scientifiche, prove di laboratorio e attività di prototipazione.
- Personale dipendente: spese del personale di imprese e organismi di ricerca in possesso di qualifica tecnica adeguata al progetto. No personale amministrativo, commerciale di segreteria e magazzino. Massimo il 70% della spesa totale del progetto. Costo orario basato su costi standard.
- Spese per la realizzazione di prototipi: spese per materiali e lavorazioni. Ammessi i materiali di consumo.
- Spese generali: pari al 25% a forfait sulla somma delle voci di spesa b) e c).
Le imprese devono sostenere una spesa tra il 70% e il 90% del totale.
Ciascuna impresa non può sostenere più del 50% del totale della spesa ammessa. Le spese sono ammissibili dal giorno successivo alla presentazione della domanda, in coincidenza con l'avvio del progetto.
CONTRIBUTO
Contributo a fondo perduto pari al:
- 70% per micro piccole e medie imprese
- 50% per grandi imprese
- 70% per organismi di ricerca
Importo minimo di spesa: 1 milione di euro
Importo massimo di spesa: 3 milioni di euro
Massimo una domanda per impresa. Regime di Temporary Framework. Non è possibile il cumulo con altri Aiuti di Stato anche se concessi in “De minimis”.
DOTAZIONE FINANZIARIA
20.000.000 di euro
PRESENTAZIONE DOMANDE
Presentazione per il tramite del portale regionale SIU.
- Apertura sportello: ore 10.00 del 07 luglio 2020
- Chiusura sportello: ore 15.00 del 09 settembre 2020
VALUTAZIONE DOMANDE
Bando a Graduatoria: non rileva l’ordine di presentazione delle domande.
E’ necessario il conseguimento di almeno 30 punti su 77 per l’ammissibilità del progetto.
La graduatoria dovrà essere approvata entro il 31/12/2020.
SCADENZE
Avvio progetto: giorno successivo alla presentazione della domanda.
1° periodo: dall’avvio al 31/12/2021
2° periodo: dal 01/01/2022 al 30/12/2022
Richiesta pagamento acconto pari almeno al 30% entro il 28/02/2022 per spese sostenute fino al 31/12/2021
Conclusione progetto: 30/12/2022
Richiesta di pagamento del saldo entro il 28/02/2023