Bonus “cultura” anche a favore dei giovani che compiono 18 anni nel 2017

L’art. 1, comma 626, Finanziaria 2017 ha prorogato il riconoscimento del bonus in esame anche a favore dei giovani che compiono 18 anni nel 2017 ed esteso lo stesso ad ulteriori acquisti di beni / servizi

La Finanziaria 2016 ha previsto l’assegnazione di un bonus pari a € 500 a Favore dei soggetti che hanno compiuto 18 anni nel 2016, utilizzabile per fini “culturali”. Tale previsione è stata prorogata ad opera della Finanziaria 2017 a favore dei giovani che compiono 18 anni nel 2017.

Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’apposito DPCM, sono state definite le modalità attuative di tale disposizione.

In particolare, i giovani nati nel 1999, al fine di poter fruire del bonus, devono:

− registrarsi sulla piattaforma informatica dedicata (www.18app.italia.it) entro il 30.6.2018;

− utilizzare il bonus entro il 31.12.2018 presso uno dei soggetti registrati nell’apposito elenco, per l’acquisto di biglietti d’ingresso a teatro / cinema / spettacoli dal vivo / musei /mostre / eventi culturali / parchi naturali / ecc. nonché per l’acquisto di libri, musica registrata e corsi di musica / teatro /lingua straniera.

La Carta elettronica è utilizzabile presso i seguenti soggetti:

  • imprese / esercizi commerciali;
  • sale cinematografiche / da concerto / teatrali;
  • istituti e luoghi della cultura;
  • parchi naturali;
  • altre strutture ove si svolgono eventi culturali / spettacoli dal vivo.

I predetti soggetti devono registrarsi entro il 30.6.2018 sulla suddetta piattaforma informatica dedicata. La registrazione avviene tramite l’utilizzo delle credenziali fornite dall’Agenzia delle Entrate e richiede l’indicazione dei seguenti elementi:

  • partita IVA;
  • attività svolta (codice ATECO);
  • denominazione e luoghi di esercizio dell’attività;
  • tipologia dei beni / servizi;
  • dichiarazione che i buoni spesa saranno accettati esclusivamente per gli acquisti sopra elencati.

A favore dei soggetti presso cui è utilizzato il bonus in esame è riconosciuto un credito di pari importo “incassabile” tramite l’emissione di una fattura elettronica. A tal fine la Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici (CONSAP), tramite l’acquisizione dei dati dall’area disponibile sulla piattaforma elettronica, nonché dalla piattaforma di fatturazione elettronica della P.A., provvede al riscontro delle fatture e alla liquidazione delle stesse.

  • Data inserimento: 30.10.17
  • Inserito in:: FISCO
  • Notizia n.: 3596