Lo scorso 23 aprile il Ministero dell’ Ambiente e della tutela del territorio e del mare ha diffuso tramite il portale istituzionale Sistri.it, le modalità per la cancellazione dal sistema di tracciamento telematico dei rifiuti. La procedura è articolata in due fasi: la prima prevede l’accesso alla propria area riservata nel sito www.sistri.it mentre la seconda riguarda la restituzione dei dispositivi in dotazione.
Cancellazione azienda. La richiesta di cancellazione dell’azienda o di una o più unità locali, deve essere attivata entrando nell’area riservata agli utenti registrati del portale Sistri ed utilizzando l’applicativo «Gestione azienda». In questa fase sono necessari l’utilizzo del dispositivo Usb nonchè la verifica dell’assenza di movimentazioni in corso e/o giacenze di rifiuti. In caso di indisponibilità del suddetto dispositivo Usb (a causa di danneggiamento, furto o smarrimento) occorre rivolgersi al Contact Center Sistri o compilare e spedire la “dichiarazione di perdita di possesso dei dispositivi ai fini della cancellazione”.
L’accettazione della richiesta così effettuata avverrà tramite mail che il Sistri invierà all’indirizzo email indicato dall’utente. Entro dieci giorni dalla ricevuta di tale conferma l’utente stesso è obbligato a consegnare i dispositivi Usb al Sistri tramite spedizione a mezzo raccomandata a/r utilizzando indirizzo e modulo di restituzione messi a disposizione dal portale www.sistri.it.
Cancellazione veicoli dotati di black box. In questo caso la procedura dovrà essere necessariamente iniziare dalla cancellazione dei veicoli dotati di dispositivi di tracciamento satellitare; a tal fine ci si dovrà rivolgere alle competenti Sezioni locali dell’Albo gestori ambientali che provvederanno a ritirare i dispositivi Usb dei veicoli e a rilasciare i voucher da presentare alle officine autorizzate per effettuare la disinstallazione ed il recupero delle black box presenti sui mezzi. Una volta effettuata la disinstallazione sarà possibile procedere alla cancellazione dell’azienda con le modalità sopra descritte.
Ulteriori informazioni o chiarimenti possono essere richiesti al Settore Ambiente di Confartigianato Vicenza.