Con la risoluzione n. 152/E del 15 dicembre 2017 l’Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti sulla determinazione dei costi rilevanti e sui termini per l’acquisizione da parte dell’impresa della perizia giurata.
L’Agenzia delle Entrate fornisce parere positivo sulla possibilità di computare tra gli oneri accessori di diretta imputazione anche quelli relativi a piccole opere murarie necessarie per l’installazione di un macchinario presso il sito aziendale. E’ quindi possibile tenere conto degli oneri accessori e delle piccole opere murarie ai fini della determinazione del costo dell’investimento soggetto ad iper-ammortamento, purché i lavori non assumano natura di costruzioni ai sensi della disciplina catastale.
Per quanto riguarda invece il costo della perizia giurata o dell’attestazione di conformità questa non assume mai rilevanza a prescindere dalle modalità di contabilizzazione in bilancio.
La risoluzione poi tratta delle attrezzature e degli accessori che costituiscono dotazione ordinaria del bene agevolabile, di per sé non riconducibili a nessuna delle categorie di beni elencati nell’allegato A della L. 232/2016. L’Agenzia delle Entrate ammette l’assoggettabilità all’iper-ammortamento purché le attrezzature e gli accessori devono essere assolutamente necessari per il funzionamento del macchinario e devono costituirne la normale dotazione. Inoltre la risoluzione fornisce un limite quantitativo forfettario del 5% del costo del bene principale entro il quale si ritiene verificata la clausola che le attrezzature e gli accessori costituiscono la “normale dotazione”.
Altro argomento affrontato dalla Risoluzione è sulle difficoltà che il perito professionista potrebbe incontrare a consegnare la perizia giurata entro il 31 dicembre 2017, in modo che l’impresa possa avvalersi dell’agevolazione già dal 2017, se l’entrata in funzione o l’interconnessione dei beni agevolabili avvengano a ridosso degli ultimi giorni dell’anno. Infatti, in questa situazione il professionista potrebbe incontrare oggettive difficoltà a completare la procedura con il giuramento. L’agenzia delle Entrate afferma che, per poter fruire dell’iper-ammortamento già nell’anno in corso, è sufficiente che il professionista provveda alla consegna all’impresa entro il 31 dicembre 2017 della perizia asseverata e quindi dotata di assunzione di responsabilità circa la certezza e la veridicità dei suoi contenuti anche se non giurata. E’ consentito al professionista di procedere al giuramento della perizia anche nei primi giorni successivi al 31 dicembre 2017. La consegna entro il il 31 dicembre 2017 dovrà però risultare da un atto avente data certa. Sarà, quindi, necessario inviare la perizia asseverata in plico raccomandato senza busta oppure tramite PEC e il documento successivamente esibito per il giuramento dovrà essere lo stesso inviato all’impresa.