L’adeguamento del tracciato XML, con l’introduzione di nuovi campi “specifici”, risolve le numerose criticità emerse a legislazione vigente risolvendo i disallineamenti (prestazioni di servizio non riscosse – resi – annulli) tra i dati trasmessi e le liquidazioni Iva periodiche ed annuali Iva (precompilate).
L’entrata in vigore del nuovo tracciato XML, originariamente prevista per il 1° gennaio 2021, a causa dell’emergenza sanitaria Covid-19 è stata prorogata (citiamo solo gli ultimi provvedimenti):
Visto il perdurare dell’emergenza sanitaria, con conseguente difficoltà a svolgere nei tempi prefissati l’attività di adeguamento dei software, il Provvedimento 228725 del 7 settembre 2021 dispone che l’invio telematico dei corrispettivi all’AdE dovrà essere effettuato esclusivamente utilizzando il nuovo tracciato 7.0 a decorrere dal 1° gennaio 2022.
Conseguentemente vengono adeguati al 31 dicembre 2021 i termini entro cui i produttori possono dichiarare la conformità alle specifiche tecniche di un modello già approvato dall’Agenzia delle Entrate.
La proroga dell’adeguamento dei software R.T con la versione 7.0 comporta, se non già effettuato, l’impossibilità di partecipazione alla c.d. “Lotteria degli Scontrini” sia da parte del cliente ma anche da parte dell’esercente.