Con il presente lavoro andiamo ad analizzare, sinteticamente, le principali norme che caratterizzano il credito d’imposta 5.0 e la tempistica di utilizzo.
Soggetti interessati
Tutte le imprese residenti (indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore di attività e dal regime contabile).
Pre - requisiti (e requisiti necessari ad ogni successiva fruizione del credito d’imposta)
Rispetto della normativa sulla sicurezza sul lavoro e regolare pagamento contributi previdenziali ed assistenziali (importante ad ogni utilizzo in compensazione possedere adeguata documentazione di supporto : Durc, F24, documentazione sulla sicurezza etc.).
Cause di esclusione
Imprese in stato di liquidazione, scioglimento ed altre procedure concorsuali (non vi rientra il concordato in continuità); destinatarie di sanzioni interdittive; attività che non soddisfano il principio di non arrecare danno significativo agli obiettivi ambientali (DNSH).
Tipologia di investimenti agevolabili
Investimenti trainanti
Beni materiali (allegato A) e beni immateriali (allegato B) L. 232/2016.
Investimenti trainati
Software;
Impianti fotovoltaici;
Formazione del personale.
Misura del credito d’imposta
Il beneficio fiscale che si ottiene con gli investimenti 5.0 è riportato nella seguente tabella:
Importo investimento |
Credito d’imposta Transizione 5.0 |
||
Riduz. consumi energetici: dal 3% al 6% (struttura produttiva) ovvero dal 5% al 10% (processi) |
Riduz. consumi energetici: superiore al 6% fino al 10% (struttura produttiva) ovvero superiore al 10% fino al 15% (processi) |
Riduz. consumi energetici: superiore 10% (struttura produttiva) ovvero superiore al 15% (processi) |
|
Fino a €2.500.000 |
35% |
40% |
45% |
Superiore a €2.500.000 fino a € 10.000.000 |
15% |
20% |
25% |
Superiore a € 10.000.000 fino a 50.000.000 |
5% |
10% |
15% |
Il limite massimo di costi ammissibili è pari a €50.000.000 per ciascun anno |
Periodi di validità dell’agevolazione
Progetti di innovazione avviati dal 1° gennaio 2024 e completati entro il 31 dicembre 2025. Per l’attività di formazione del personale rileva la data di esame finale (entro il 31.12.2025).
Dicitura fatture /ddt/altri documenti
Bene agevolabile ai sensi dell’art. 38 D.L. 19/2024.
Modalità di utilizzo del credito di imposta
Il credito d'imposta transizione 5.0 è utilizzabile esclusivamente in compensazione tramite il modello F24, da presentare attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate.
La compensazione è possibile solo dopo che il GSE ha trasmesso l’elenco dei beneficiari e l’ammontare del credito spettante all’Agenzia delle Entrate, e trascorsi 5 giorni da tale trasmissione.
Secondo l’art. 13 del DM 24 luglio 2024, il credito è utilizzabile solo decorsi 10 giorni dalla comunicazione da parte del GSE all’impresa dell’importo del credito utilizzabile in compensazione.
Tale comunicazione deve avvenire entro 10 giorni dalla presentazione della comunicazione di completamento da parte dell’impresa.
Il credito d’imposta può essere utilizzato in una o più quote entro il 31 dicembre 2025. Se non utilizzato interamente entro tale data, può essere riportato e utilizzato in cinque quote annuali di pari importo.
Il credito transizione 5.0 può essere utilizzato anche in un'unica soluzione entro la fine del 2025, senza vincoli specifici di ripartizione.
Il credito d’imposta non è soggetto ai limiti di utilizzo annuale previsti per i crediti da quadro RU (250.000 euro) e per la compensazione nel modello F24 (2 milioni di euro).
Inoltre, non si applica il divieto di compensazione in presenza di debiti iscritti a ruolo superiori a 1.500 euro.
Il credito non può essere ceduto o trasferito.
l credito d’imposta non concorre alla formazione del reddito né della base imponibile IRAP, e non rileva ai fini dei rapporti di cui agli articoli 61 e 109 comma 5 del TUIR.