DISTRIBUZIONE UTILI E FINE DEL PERIODO TRANSITORIO

L’Agenzia delle Entrate emana regole più restrittive

Con l’approssimarsi della chiusura dell’anno 2022, evidenziamo che l’Agenzia delle Entrate, con Risoluzione n. 454 dello scorso 16.9.2022, è intervenuta sul tema della tassazione degli utili prodotti dalle società di capitali fino al 2017 e distribuiti entro il 31.12.2022 nei confronti di persone fisiche che detengono partecipazioni qualificate (percentuale superiore al 25% del capitale / patrimonio sociale ovvero al 20% dei diritti di voto in assemblea).

In particolare, nonostante il dettato normativo del regime transitorio si riferisca esclusivamente alle delibere di distribuzioni di utili formati fino alla data del 31.12.2017 per i quali si dovrebbe applicare il precedente (e più conveniente) regime fiscale, con la Risoluzione sopracitata viene specificato che, per l’applicazione del regime transitorio, oltre alla delibera da effettuarsi entro il 31.12.2022, deve essere effettuato anche il relativo “pagamento”.

In caso contrario (delibera di distribuzione degli utili datata 2022 con effettivo pagamento dei dividendi ante 2018 nel 2023) deve essere applicato il nuovo (e meno favorevole) regime di tassazione che prevede la ritenuta a titolo di imposta del 26%.

  • Data inserimento: 28.11.22
  • Inserito in:: FISCO
  • Notizia n.: 5607